Dazi auto elettriche, "consenso tecnico" nelle trattative tra UE e Cina

Invece, pare che la Cina e l'Unione Europea abbiano raggiunto un "consenso tecnico" nei colloqui, almeno stando a quanto ha riportato China Central Television, un'emittente statale cinese, attraverso il suo account su Weibo. Non significa che le parti abbiano trovato un accordo ma si tratterebbe comunque di un piccolo passo avanti nelle trattative, almeno stando alla fonte cinese. Anche con l'entrata in vigore di dazi definitivi sulle auto elettriche prodotte in Cina , la Commissione Europea e il Governo di Pechino non hanno mai smesso di dialogare per cercare di trovare un'intesa che alla fine permettesse di ridurre sensibilmente o eliminare del tutto le nuove tariffe doganali. (HDmotori)

La notizia riportata su altre testate

Un primo passo in avanti che potrebbe portare a un accordo insperato per come si erano messe le cose. Perché potrebbe aprire la strada a un allentamento o addirittura all’annullamento delle misure tariffarie introdotte recentemente. (Vaielettrico.it)

Xi, nel bilaterale con Scholz a margine del G20 di Rio de Janeiro, ha assicurato che la Cina «è pronta a lavorare con la Germania per consolidare la partnership strategica complessiva», secondo quanto riporta la China Central Television (Cctv). (Corriere della Sera)

Il presidente della Cina ha chiesto al cancelliere tedesco di fare da tramite per risolvere il caso che si è aperto a ottobre. Intanto le interlocuzioni tra Bruxelles e Pechino proseguono. (Lettera43)

Non solo dazi, Europa pronta a nuove barriere verso la Cina

È emersa tragicamente nelle scelte militari completamente allineate sulla Nato a trazione Usa, che improvvisamente ha trasformato anche l’anti-Nato Meloni nel suddito più fedele e ubbidiente. Questa comportamento sempre a rimorchio lo si è visto nella politica monetaria, guidata dalla Fed. (Il Fatto Quotidiano)

L'Unione Europea sta valutando di consentire l'accesso delle aziende cinesi ai sussidi europei in cambio del trasferimento di tecnologia e proprietà intellettuale alle imprese europee. Questa mossa rappresenterebbe una svolta significativa nelle relazioni economiche tra UE e Cina, in particolare nel settore dei veicoli elettrici. (Tom's Hardware Italia)

Secondo le anticipazioni diffuse dal Financial Times, supportate da fonti accreditate, come due funzionari di Bruxelles, il legislatore europeo sarebbe sul punto di prescrivere requisiti molto rigidi per accedere allo schema di sovvenzioni e sussidi, sotto forma di finanziamenti di 1 miliardo di euro, destinati allo sviluppo di batterie. (Auto.it)