“La Scuola Holden dimostra che il talento non esiste, ma si crea”

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«Il talento non esiste, ma si crea». Alessandro Mari, 44 anni, originario di Busto Arsizio, direttore creativo delle produzioni della Holden, che ha appena festeggiato il trentennale, conosce Baricco da quando vent’anni fa si iscrisse alla sua scuola. Come è iniziata la sua avventura torinese?«Ho cominciato come studente della Holden, continuato come maestro e poi dopo alcuni lavori nell’editoria e libri sono tornato a lavorare con Baricco con cui ci siamo dati la sfida di trasformare la scuola anche in un centro produttivo che lavori ad oggetti narrativi tra i più diversi, dai musei alle antologie scolastiche, perché c’è tanta forza e intelligenza da scaricare a terra». (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Gli intellettuali sembrav… Nel 1994, a pochi mesi dalla nascita, mi ero iscritto a uno dei corsi brevi della Holden, che all’epoca proponeva due tipi di offerta formativa: il master triennale, per 20 o 30 persone full time, e i formati brevi, che si tenevano dopo le 18. (La Stampa)

In che anno si è diplomato? «Ho seguito il biennio dal 2000 al 2002, nella vecchia sede in corso Dante 118». Martino Gozzi, direttore didattico della Holden, è anche un ex allievo. (La Stampa)

Subito dopo è arrivato Lorenzo Jovanotti, che ha dialogato con il Preside a proposito della loro trentennale amicizia e delle tematiche che accomunano scrittura e musica, narrazione ed energia, citando capolavori come la Cappella Sistina e i dipinti di Modigliani. (Il Fatto Quotidiano)

La Scuola Holden per i 30 anni si ripopola di 3500 ex allievi. Ci sono artisti, scrittori, pubblicitari. Baricco: “I primi 19 li ricordo uno per uno”

Mattina speciale alla Scuola Holden, che questo fine settimana festeggia il suo trentesimo compleanno. Subito dopo è arrivato a sorpresa un ospite e amico della Scuola Holden: Lorenzo Jovanotti, che ha dialogato con il Preside a proposito della loro trentennale amicizia e delle tematiche che accomunano scrittura e musica, narrazione ed energia, citando capolavori come la Cappella Sistina e i dipinti di Modigliani. (La Repubblica)

Jovanotti ospite a sorpresa di Baricco per la festa della Holden Alberto Giachino (Reporters) (La Stampa)

Quanto hanno discusso i salingeriani, inguaribili ammaliati dal sedicenne Holden Caulfield in crisi esistenziale nell’Upper West Side, intorno a quel “and all” che lo scrittore americano ha aggiunto a bizzeffe tra i giovani pensieri sospesi del suo protagonista. (La Repubblica)