Maserati, tra perdite e grande crisi c'è solo la Grecale. Ma la Ferrari...

"Se non guadagnano, li chiuderemo", ha dichiarato in un’incontro Carlo Tavares , CEO di Stellantis, parlando dei brand che non sono profittevoli del Gruppo in occasione del commento dei deludenti risultati del primo semestre con l’utile operativo che è sceso di quasi il 40% a 8,46 miliardi di euro. Tra i brand che sono finiti sotto la lente d’ingrandimento c’è anche uno dei marchi più storici dell’automobilismo italiano e mondiale, ovvero Maserati (Auto.it)

Ne parlano anche altri media

Stellantis in una nota ufficiale ha dichiarato che non ha intenzione di cedere Maserati. “Stellantis non ha intenzione di vendere il marchio del Tridente, così come non ha intenzione di aggregare Maserati ad altri gruppi italiani del lusso. (QN Motori)

Nel 1998 arriva sul mercato la 3200 GT, quattro anni dopo debuttano la Coupé e la Sypder e nel 2003 è la volta della Quattroporte. La Ferrari ha gestito il Tridente per un decennio, per la precisione dal 1997, quando ne acquista il 50% dalla Fiat. (Quattroruote)

Tutti pronti a celebrare un possibile ritorno di Maserati in Ferrari, sempre che non fosse la Cina la sua destinazione finale, ma alla fine arriva la smentita. Se questo genere di comunicazione celi o meno operazioni ben diverse da quelle dichiarate, lo scopriremo soltanto nei prossimi mesi. (l'Automobile - ACI)

Stellantis, Elkann e Tavares su Maserati non vendiamo

Sul futuro di Maserati è botta e risposta tra il sindacato e Carlos Tavares, amministratore delegato e direttore generale di Stellantis, che nega di voler vendere il Tridente - possibile, secondo Natalie Knight, direttrice finanziaria del Gruppo - e di dare vita al “polo del lusso” con Ferrari (Gazzetta di Modena)

Il Tridente sembrava infatti il brand più sacrificabile tra i 14 di proprietà Stellantis (15 considerando Leapmotor) e già si parlava di una possibile cessione alla Ferrari. (SicurAUTO.it)

I fatti della giornata hanno visto il segretario della UILM Rocco Palombella cercare di risolvere i dubbi sul passaggio di Maserati a Ferrari per raddrizzarne le sorti dopo le disastrose perdite della prima metà del 2024. (Automoto.it)