EICMA 2024. Honda svela due concept elettrici
Le proposte per il futuro a zero emissioni del colosso giapponese sono una moto sportiva da città e uno scooterone tecnologico. Honda svela ad EICMA i primi segreti di EV Fun Concept ed EV Urban Concept Ci sono anche 2 concept elettrici nella proposta globale che Honda svela in questi giorni ad EICMA. Si tratta di un ulteriore step nel processo di elettrificazione del colosso giapponese, che ha promesso di introdurre in gamma ben 30 modelli EV entro il 2030. (Vaielettrico.it)
Ne parlano anche altre fonti
Sono due in realtà i concept presentati a EICMA, l'EV Fun e l'EV Urban, pensati per concorrere a raggiungere la neutralità carbonica attraverso tutti i suoi prodotti e le attività aziendali entro il 2050, e per tutti i suoi prodotti motociclistici a partire dal decennio 2040. (Moto.it)
All’Eicma di Milano Honda guarda al futuro, rivelando due nuovi concept elettrici e un innovativo motore a combustione interna. Allo stesso tempo vengono introdotte varie migliorie a numerosi modelli di moto e scooter, oltre a un ulteriore nuovo modello, la GB350S. I due nuovi prototipi di veicoli elettrici, l’EV Fun Concept e l’EV Urban Concept, annunciano lo step evolutivo nel percorso di elettrificazione di Honda per le due ruote. (la Repubblica)
In Fiera la casa giapponese Honda presenta il suo secondo veicolo elettrico, che entrerà nella gamma 2025. CUV e:, questo il nome dello scooter, è un veicolo pensato per chi si muove regolarmente in ambienti urbani. (Corriere della Sera)
Grazie alle due batterie amovibili Honda Mobile Power Pack e:, che alimentano il propulsore E-Drive da 6 kW - montato lateralmente -, permette di raggiungere una velocità massima di 83 km/h, abbinata a un’autonomia di oltre 70 km (test interni Honda). (EICMA)
Quest’ultime sono ottenute grazie in particolare al compressore elettrico, un dispositivo già applicato in ambito automobilistico e utilizzato come complemento al normale turbocompressore azionato da gas di scarico per sostenere la pressione di sovralimentazione ai regimi più bassi, sia per incrementare la risposta sia per fornire più aria nei transitori e compensare così quei decimi di ritardo necessari al turbo per raggiungere il regime capace di generare una pressione ottimale. (Il Messaggero - Motori)
C’è qualcosa di magico nel modo in cui i giapponesi riescono sempre a sorprendere. Lo fanno con discrezione, senza troppi proclami. Poi un giorno, come se niente fosse, tirano fuori un’idea che lascia tutti a bocca aperta. (Alla Guida)