Vaccini anti Covid, gli Stati hanno investito il doppio dell'industria

Vaccini anti Covid, gli Stati hanno investito il doppio dell'industria: e ora le aziende vogliono aumentare i prezzi di Michele Bocci Una ricerca della Statale di Milano svela che Usa, Paesi europei e altri hanno messo a disposizione 30 milardi contro i 16 dei produttori. Il Forum DD: "Gli extra profitti dell'industria non sono giustificati dal rischio di mercato che si è assunta" (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

È questa la cifra che gli Stati, Usa e Unione Europea in primis, hanno speso per finanziare la ricerca e lo sviluppo dei vaccini. Mentre le case farmaceutiche, che si sono arricchite vendendo i risultati di quegli investimenti pubblici, hanno messo di tasca propria solo 16 miliardi per la ricerca e sviluppo. (L'Espresso)

“Quindi auspichiamo, nel contempo, che pari attenzione da parte degli Enti preposti sia dedicata all’importanza strategica di adeguate infrastrutture di servizio, nonché alla più volte ribadita esigenza di una semplificazione e trasparenza dei procedimenti autorizzativi soprattutto in materia ambientale: è infatti imprescindibile creare i presupposti per consentire ad un sistema industriale di fare tutela facendo sviluppo, e sviluppo facendo tutela, nella consapevolezza che questa sia la chiave per evitare di vedere allontanate alternative di progresso per tutto il comprensorio di riferimento”. (Frosinone News)

Uno studio redatto su richiesta del Parlamento Europeo, presentato giovedì, ha mostrato la forte prevalenza del rischio finanziario assunto dal pubblico rispetto al privato nella produzione dei vaccini contro Covid-19. (la Repubblica)

Sono state nove le aziende prese in esame dallo studio italiano - Cristian Gennari (Avvenire)

Usa e Unione Europea hanno messo di tasca propria ben 30 miliardi per la ricerca, mentre le gradi case produttrici del vaccino anticovid nella ricerca avrebbero messo solo 16 miliardi. (Corriere Salentino)