Raid nel sud di Beirut e fumo nero tra gli edifici: Idf emette ordine di evacuazione

Un raid ha colpito il sud di Beirut, secondo quanto mostra l’Afptv. L’attacco è arrivato poco meno di un’ora dopo l’ordine di evacuazione ai residenti emesso dall’Idf. Il fumo nero si è alzato tra i palazzi di Haret Hreik. L’esercito israeliano ha ordinato ai residenti di lasciare l’area a sud di Beirut, in un avvertimento che solitamente prelude un attacco nella zona interessata. «Vi trovate nei pressi di strutture e interessi affiliati a Hezbollah contro i quali Idf lavorerà in un prossimo futuro» nell’area di Haret Hreik, ha scritto su X il portavoce dell’esercito Avichay Adraee. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altri media

“Israele ha bombardato una zona del nord del Libano a maggioranza cristiana per mandare un messaggio sia a Hezbollah sia ai cittadini di confessione maronita affinché smettano di affittare le proprie case ai libanesi sciiti, principale bacino elettorale del partito armato che agisce per ordine dell’Iran”. (Il Fatto Quotidiano)

Colpita nuovamente Beirut Nella notte è stata colpita Beirut. Questa mattina almeno cinque persone sono state uccise nei ripetuti attacchi contro il municipio di Nabatiyeh, tra cui il sindaco della cittadina, ha reso noto il governo. (Vatican News - Italiano)

«La cattura dei terroristi di Hezbollah testimonia due cose: il successo dell'Idf e la difficile situazione di Hezbollah», ha aggiunto, «la combinazione tra l'indebolimento di Hezbollah e la sua soppressione consentirà il ritorno dei residenti alle loro case nel nord». (Corriere del Ticino)

Raid israeliano sul Libano, cinque morti. A Gaza 145 camion di aiuti

Il pressing di Joe Biden per cercare di contenere l'alleato Benyamin Netanyahu segna un nuovo capitolo nella lettera che il segretario di Stato Antony Blinken e il segretario alla Difesa Lloyd Austin hanno inviato al ministro per gli Affari strategici israeliano Ron Dermer. (La Stampa)

Intervista a padre Bernard Ibrahim, parroco maronita del villaggio cristiano di Aitou, nel nord del paese, dove in un raid sono stati uccisi 23 sfollati sciiti: «È un massacro ingiustificabile. Israele vuole dividerci. (Tempi.it)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Continuano i raid israeliani a nord della Striscia di Gaza. Sono almeno 6, invece, le vittime dei bombardamenti in Libano. Servizio di Marco Burini (TV2000)