La mamma di Luana, l'operaia morta a Prato: “Al figlio diremo che è diventata una stella”. Due gli indagati

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"Luana - dice sempre la mamma Emma - era contentissima di aver fatto la comparsa in un film di Pieraccioni, era stata contattata tramite una nostra amica, aveva fatto il casting e era stata presa

Luana così ha visto il suo spazio in una ditta tessile affermata, a Oste di Montemurlo, ed ha scelto di fare l'operaia.

Adesso la procura di Prato avrebbe aperto un'inchiesta sulla sua morte ed iscritto due persone nel registro degli indagati. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

Altri elementi emergeranno dall'autopsia che è stata disposta per venerdì: sarà fatta dal medico legale Luciana Sonnellino. L'ipotesi degli investigatori della polizia giudiziaria - gli accertamenti sono condotti con i tecnici della Asl - è che Luana D'Orazio sia stata stritolata dall'orditoio perché sarebbe stata rimossa la saracinesca protettiva, cioè il meccanismo destinato a prevenire gli infortuni. (Adnkronos)

Potrebbe interessarti anche: Incidente sul lavoro, muore in una tessitura ragazza di 22 anni. Immediato l’intervento anche di Carabinieri, ispettorato del lavoro dell’Asl e Misericordia di Montemurlo, ma i soccorsi sono risultati vani. (Valdelsa.net)

Per certo la morte di Luana D'Orazio, finita dentro gli ingranaggi di un orditoio, sta Sarà perché aveva 23 anni ancora da compiere ed era già mamma di un bambino di cinque. (Il Manifesto)

I due indagati. Al momento sono due le persone iscritte nel registro degli indagati con le accuse di omicidio colposo e rimozione dolosa di sistemi anti infortunio. L'apertura dell'inchiesta. Una morte terribile quella di Luana, rimasta intrappolata nel macchinario tessile che stava utilizzando per lavorare. (il Giornale)

La procura di Prato ha iscritto due persone nel registro degli indagati per accertamenti tecnici e alla valutazione del funzionamento dei dispositivi di sicurezza del macchinario tessile, un orditoio, in cui è rimasta incastrata la giovane operaia. (L'Occhio)

Così Emma Marrazzo ha ricordato la figlia Luana D'Orazio, l'operaia 22enne morta in un incidente sul lavoro in una ditta tessile. Proprio ieri aveva assunto un ragazzino per stare vicino a mia figlia per darle una mano, lo aveva assunto come altro dipendente" (Video - La Stampa)