Manovra, Il ministero dell’economia: infondate le ipotesi di tagli agli assegni per i figli

Roma, 29 ago. – “Fantasiosa e senza alcun fondamento l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra”. E’ quanto si legge in una nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre testate

Il governo lavora al cambiamento dell'assegno unico per i figli, introdotto dall'esecutivo Draghi nel 2021. Il piano per rivederla andrà nella prossima manovra, scrive il quotidiano, ed è affidato alla ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella che poi passerà il dossier al ministero dell'Economia. (leggo.it)

Nessun taglio all'assegno unico per i figli. La smentita, dopo articoli di stampa che hanno ipotizzato la revisione della misura arriva direttamente dal ministero dell'Economia che bolla come "fantasiosa e senza alcun fondamento l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra". (Adnkronos)

Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'assegno unico e universale, erogato dall'Inps alle famiglie con figli a carico e attribuito per ogni figlio. Il ministero dell'Economia oggi ha bollato come "fantasiosa e senza alcun fondamento" l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra", ipotizzati invece da alcuni articoli di stampa. (Adnkronos)

Il Governo Meloni sta preparando un netto taglio all’Assegno Unico per i figli dal 2025, con l’obiettivo di redistribuire le risorse alle famiglie più bisognose. Di contro però, probabilmente, dal prossimo anno il valore dell’AUU non farà più cumulo con quello ISEE e ciò darà la possibilità alle famiglie di non perdere il diritto all’accesso ad altre agevolazioni per il superamento dei limiti di reddito. (Ti Consiglio)

Davide Faraone, presidente dei deputati di Italia Viva, lancia un duro attacco al governo Meloni, accusandolo di voler smantellare la misura. “Altro che attenzione alla famiglia”, afferma Faraone, “il governo si prepara a smontare l’assegno unico, dimostrando di essere interessato solo alla propaganda”. (Orizzonte Scuola)

Lo scrive il Mef in una nota, smentendo articoli di stampa che hanno ipotizzato il taglio della misura. In primis fu Repubblica, fonte primaria per altri siti di informazione politica (Secolo d'Italia)