The Boys: Colby Minifie sul motivo che ha spinto Ashley a restare "Una storia di abusi"

Colby Minifie, l’interprete di Ashley in The Boys, ha spiegato quali crede che siano i motivi per cui il suo personaggio non ha abbandonato la Vought. Intervistata da TVLine, Colby Minifie ha spiegato perché Ashley non se ne è andata con A-Train, nel finale della stagione 4 di The Boys: Penso che il diavolo che conosce sia molto più sicuro per lei del diavolo che non conosce. Penso anche che conosca troppo da vicino il funzionamento interno della Vought. (BadTaste.it TV)

La notizia riportata su altre testate

Questa cifra si riferisce ai 39 giorni di visione dopo la diffusione dei primi tre episodi della stagione, che si sono conclusi il 21 luglio, quindi comprendono anche il finale di stagione diffuso il 18 luglio scorso. (Movieplayer)

Anche la quarta stagione di The Boys ha trovato il proprio compimento in streaming: nel finale di stagione vengono gettate le basi per il quinto ed ultimo ciclo di episodi, già ordinato, che il creatore Eric Kripke aveva a quanto pare in mente fin dall’inizio, stando alle sue ultime dichiarazioni. (Lega Nerd)

Ma, prima di guardare al futuro, cosa è successo nel finale di stagione appena uscito? Ecco il riassunto dell’ultima puntata. Lo show è già stato rinnovato per una quinta stagione, che sarà quella conclusiva. (Libero Tecnologia)

The Boys 4 ha un finale che fa male, ma apre un vaso di Pandora pieno di belle promesse

Durante la quarta stagione di The Boys Butcher ha rischiato grosso. Con un tumore causato dal Temp V iniettatosi più volte nel corso della stagione precedente per contrastare Patriota, ha poi scoperto il prezzo da pagare, che si è poi rivelato essere un altro. (ComingSoon.it)

Giovedì 18 luglio su Prime Video è uscito l'ottavo e ultimo episodio di The Boys 4, quarta e penultima stagione della serie tv Amazon Original ideata da Eric Kripke e tratta dall'omonimo fumetto d Garth Ennis e Darick Robertson. (Today.it)

Da un episodio all'altro le situazioni folli, irriverenti ed esagerate che contraddistinguono lo show non sono mancate (a partire da bisonti e pecore assassine volanti fino al sadomaso alla Pulp Fiction), ma ora non c'è più niente di assurdo e di camp che faccia sorridere, figuriamoci ridere. (GQ Italia)