Maltempo in Piemonte, compagnia teatrale travolta dal fiume Bormida: «Dopo lo spettacolo attaccati al guardrail per non morire»

28/10/2024 INTERNO

«Ora stiamo tutti bene». Lo ripete più volte Sandro Cuccuini, fondatore della compagnia impegnata in una delle repliche del musical Valjean, una parte della Golden Ticket Company di cui fanno parte attori di Asti e Torino, coinvolta dalla piena del Bormida a Cairo Montenotte. «Io, Giorgio Menicacci, Susi Amerio, Alberto Musso, Camilla Musso e Patrizia stiamo bene- spiega -. Dopo lo spettacolo, la piena del fiume Bormida ci ha travolti a pochi chilometri da Cairo Montenotte. (Corriere della Sera)

Su altre testate

L’ospedale e diverse attività commerciali sono rimaste allagate nella notte tra sabato e domenica dall’esondazione del Bormida a San Giuseppe, frazione del comune di Cairo Montenotte. La domenica sono entrate in azione ruspe e pompe idrovore per liberare le abitazioni. (Il Fatto Quotidiano)

Le immagini dal drone girate nella mattinata di lunedì. Sono almeno 5 quelli travolti. (Il Fatto Quotidiano)

Liguria. All'orizzonte, dopo la fine dell'allerta meteo, si intravede finalmente un miglioramento delle condizioni del tempo che dovrebbe accompagnare la Liguria almeno per cinque giorni. (Genova24.it)

Il pubblico ha lasciato la sala e gli artisti sono saliti velocemente in auto. Fabrizio Rizzolo, Sebastiano Di Bella e Marianna Bonansone sono riusciti ad arrivare, con difficoltà ad Asti, altri sono andati verso Torino mentre la cantante Susi Amerio con la famiglia, e su un’altra auto Giorgio Menicacci con la moglie, Jacopo Siccardi e Sandro Cuccuini, hanno percorso anche loro la strada per Asti. (La Nuova Provincia - Asti)

Danni ingenti anche a Quiliano, Carcare. Pallare, Mallare, Piana Crixia, Dego, Cengio, Cosseria, Plodio, Altare, Bormida, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Roccavignale e Bardineto. (Primocanale)

Ci sono ancora 80 interventi che vigili del fuoco devono effettuare, dopo quelli più urgenti delle prime ore dopo quanto successo. L’incubo di Cairo e della Val Bormida dopo il disastro dell’alluvione non è destinato a finire nel breve periodo. (La Stampa)