Sul Todays la polemica non si ferma: “Stravolta l’anima dell’evento”. “No, abbiamo osato e funziona”

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Stefania Aoi «La serata con gli Overmono e quella con gli Arlo Parks avrà avuto al massimo 500 persone ad essere generosi». Sui social, a proposito del festival Todays, è tempo di bilanci. E non tutti gli utenti sono teneri. Anche un concerto di punta come gli LCD Soundsystem non ha registrato il sold out, dice chi c’è andato: «Al massimo c’erano 4mila persone… (La Repubblica)

Su altri giornali

Il Comune di Monreale ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un funzionario psicologo, figura professionale molto richiesta nel settore pubblico. L’incarico prevede l’inquadramento nell’Area dei funzionari e delle elevate qualificazioni secondo il contratto nazionale di lavoro. (Monrealelive.it)

E invece il comunicato diffuso dal Comune in chiusura del (non)Todays Festival 2024 brilla, se non altro, per un apprezzabile understatement. è stata una scommessa e una corsa contro il tempo.. (Corriere della Sera)

Sul palco il duo Robert Del Naja e Grant “Daddy G” Marshall, che per questa serata hanno portato con loro gli storici collaboratori, tra cui Horace Andy e soprattutto la magnifica Elizabeth Fraser, con la sua strepitosa ed intatta voce. (Quotidiano Piemontese)

Serve una scelta politica: in tutta Torino non ci sono luoghi più adatti?». Ma l’ente parco mette un freno: «I grandi eventi nelle aree naturali non sono sostenibili. (La Stampa)

Dalle ore 14 di oggi e fino a giorno 20 settembre alle ore 14 verrà pubblicato sulla piattaforma INPA il bando di concorso per l’assunzione di un funzionario psicologo per il Comune di Monreale. (Monrealelive.it)

Come da tradizione, il cartellone allestito dal direttore artistico, Carlo Pagnotta, è aperto a un pluralismo di suggestioni ed è in grado di andare incontro a gusti diversi. Due proposte vengono dall’Africa: il “desert rock” del Touareg Bombino, che combina l’amore per la chitarra elettrica con le tradizioni musicali del suo popolo, e Les Amazones d’Afrique, singolare gruppo tutto al femminile fondato nel Mali e attivo, con gli ovvi cambi di formazione, da quasi 20 anni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)