L'Ocse taglia stime del Pil italiano 2025 e 2026. Disoccupazione particolarmente bassa
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L’Ocse ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica per l’Italia, in linea con i tagli effettuati su tutta l’economia globale. Ora per quest’anno l’organizzazione parigina pronostica un più 0,7% del Pil, cui dovrebbe seguire un più 0,9% nel 2026. Nello studio l’Ocse rileva che l’Italia, assieme alla Spagna, la Turchia e il Brasile, è tra i Paesi in cui gli attuali tassi di disoccupazione risultano particolarmente bassi, rispetto ai livelli del 2018-2019. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
“Finora i dazi non hanno avuto un grande impatto sull’Italia, ma la situazione potrebbe cambiare. È un Paese che esporta molto, quindi se c’è più protezionismo sarà coinvolta. È molto probabile che questo avvenga, anche se continuiamo a sperare che non sia così”. (il Giornale)
Il primo prezzo dei dazi è quello pagato in termini di incertezza. I dati più recenti in arrivo dall'economia… (L'HuffPost)
In uno scenario economico globale in forte cambiamento, con la minaccia dei dazi che incombe per chi importa negli Usa (il 10% delle esportazioni italiane sono lì dirette), risulta fondamentale per le aziende continuare ad aggiornarsi e acquisire le competenze adeguate. (Corriere della Sera)
Michela Finizio Le conseguenze dei dazi (rtl.it)