Emanuela Chirilli morta nel b&b a Napoli: indagati la proprietaria e il gestore
– Ci sono due indagati per l’incendio al b&b nel centro di Napoli, dove venerdì scorso è morta la 28enne Emanuela Chirilli. Si tratta della proprietaria dell'appartamento e del gestore della struttura ricettiva, ma dalla procura fanno sapere che l’iscrizione dei loro nomi nel registro degli indagati è un atto dovuto in vista dell'autopsia. Due persone indagate per la morte della 28enne Manuela Chirilli (nel riquadro)Missing Credit L’esame autoptico sul corpo della 28enne leccese – che quella notte si trovava a Napoli per visitare la città – verrà eseguito nei prossimi giorni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
Frosinone – Il Questore di Frosinone, Pietro Morelli, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio volti alla prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria e legati al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri ha disposto un’attività interforze per effettuare mirati servizi nelle zone considerate a rischio criminalità del capoluogo ciociaro. (Frosinone News)
Ci sono i primi due indagati nell’inchiesta sulla tragica morte di Emanuela Chirilli, la 27enne di Maglie, in provincia di Lecce, morta venerdì scorso intossicata dal fumo sprigionato dal rogo del b&b nel centro di Napoli dove stava trascorrendo la notte. (La Repubblica)
Venerdì mattina - esattamente a una settimana dalla morte della turista - è prevista l’autopsia sul corpo di Emanuela Chirilli. Sono due gli indagati per la morte di Emanuela Chirilli. (ilmattino.it)
Proseguono le indagini per chiarire le circostanze e le responsabilità dell’incendio che, venerdì mattina, ha causato la morte di Emanuela Chirilli, una turista pugliese di quasi 28 anni. L’incidente è avvenuto in un appartamento adibito a casa vacanze, situato al settimo piano di un edificio in piazza Municipio, nel cuore di Napoli (Positanonews)
Si tratta della proprietaria dell'appartamento e del gestore della struttura ricettiva; l'iscrizione, sottolineano fonti della Procura, è un atto dovuto in vista dell'autopsia, il cui incarico sarà conferito venerdì all'anatomopatologo. (Corriere della Sera)
La proprietaria e il gestore del bed & breakfast di Napoli dove ha perso la vita la giovane salentina Emanuela Chirilli, a causa di un incendio, sono stati iscritti nel registro degli indagati. Un atto dovuto in attesa dell'autopsia che farà luce sulle cause del decesso della 28enne di Maglie: si ipotizzano i reati di omicidio colposo e incendio colposo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)