Israele, Netanyahu a Biden: in Iran non colpiremo siti nucleari e petroliferi

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Benjamin Netanyahu ha assicurato a Joe Biden che Israele non attaccherà i siti nucleari o petroliferi in Iran nella risposta che darà all'attacco missilistico di Teheran del primo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Lo scrive Axios citando tre funzionari statunitensi e israeliani. Secondo il sito di notizie, durante la telefonata di mercoledì tra i due leader, l'amministrazione Biden avrebbe accettato la decisione di Israele di sferrare presto un attacco su larga scala contro l'Iran, malgrado i timori che attacchi contro determinati obiettivi potrebbero far degenerare drasticamente la guerra nella regione. (Il Dubbio)

La dichiarazione, rilasciata nel cuore della notte, è una risposta al Washington Post secondo cui Netanyahu avrebbe detto al presidente Usa Joe Biden che Israele non avrebbe attaccato i siti petroliferi o nucleari iraniani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A 38 anni, Gago ha appena lasciato il club messicano Chivas Guadalajara e sostituisce Diego Martinez, dimessosi poche settimane fa dopo una stagione mediocre. L'ex giocatore argentino del Real Madrid Fernando Gago è il nuovo allenatore del Boca Juniors, il club dove aveva iniziato vent'anni anni fa come centrocampista. (Il Piccolo)

«Biden e Netanyahu vicini a un’intesa sull’attacco all’Iran»

"Viviamo trasformazioni profonde che incidono sulle strutture e sulla stessa sostenibilità del sistema di Welfare. Non possiamo consentire che tornino divari territoriali, generazionali e sociali, così in campo sanitario, così nelle altre dinamiche di integrazione sociale. (Tuttosport)

Il vertice di ieri sera del Gabinetto di governo con il premier israeliano Benjamin Netanyahu non ha portato a nessuna decisione. Lo hanno riferito in mattinata i media israeliani. (L'Opinione delle Libertà)

Una fonte a conoscenza dei dettagli della conversazione tra il presidente Usa Joe Biden e il premier israeliano Benyamin Netanyahu della scorsa settimana ha riferito al Washington Post che l'attacco di Israele all'Iran ci sarà prima delle elezioni americane del 5 novembre, poiché la mancanza di una rappresaglia contro Teheran sarebbe interpretata dall'Iran come un segno di debolezza. (Tiscali Notizie)