Agitazione del settore cine-audiovisivo, la Procura di Roma avvia le indagini sulla (mala) gestione del Tax Credit
Sergio Castellitto si dimette da Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia (Csc), ma è soltanto una delle complesse ed intrecciate dinamiche di in/sofferenza del sistema cinematografico e audiovisivo nazionale La notizia ha colto tutti di sorpresa ed è stata segnalata per prima dall’agenzia stampa Adnkronos con il flash alle ore 13:14 di ieri mercoledì 13 novembre: “Flash – Csc: Giuli, Castellitto ha rassegnato dimissioni irrevocabili”. (Key4biz.it)
Ne parlano anche altri giornali
È durata meno di un anno la presidenza di Sergio Castellitto al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. "È una decisione che meditavo da tempo – ha dichiarato ieri Castellitto, nella lettera rivolta agli studenti e a tutto il personale del CSC in cui ha motivato le ragioni delle sue dimissioni –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’addio all’incarico è stato affidato, mercoledì, a una lettera formale. ROMA — «C’è un tempo per combattere e un tempo per curare il giardino. (la Repubblica)
Un colpo di mano per … (la Repubblica)
– L’attore e regista Sergio Castellitto ha spiegato in una breve ma intensa lettera le motivazioni che lo hanno spinto a presentare “dimissioni irrevocabili” dalla presidenza della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC). (Agenzia askanews)
Sergio Castellitto ha rassegnato oggi, mercoledì 13 novembre, le dimissioni irrevocabili dalla presidenza della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. (Fanpage.it)
Nei mesi scorsi, tuttavia, Castellitto è stato al centro di polemiche, sollevate da alcuni parlamentari di Avs, sia per il licenziamento di alcuni lavoratori del Centro sia per l’impiego di un’ingente somma di denaro in consulenze. (QUOTIDIANO NAZIONALE)