Fisco e pensioni al centro della Manovra 2025: decisioni che pesano su famiglie e imprese
La Camera si prepara al voto di fiducia sulla Legge di Bilancio 2025, un testo che ha fatto discutere dentro e fuori Montecitorio. Dopo giornate di confronti serrati e sedute notturne, la manovra arriva all’esame definitivo con misure dal peso complessivo di 30 miliardi. Due terzi della cifra (circa 18 miliardi) saranno destinati alla riduzione strutturale del cuneo fiscale e alla semplificazione delle aliquote Irpef, che passano a tre. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
Errore tecnico o eccesso di cautela da parte del Mef che sia - tra l’altro si sta provando in queste ore a capire come rimettere queste risorse in “circolazione” nella naturale dinamica delle spese - oggi la Camera darà il primo via libera alla legge di bilancio per l’anno 2025. (ilgazzettino.it)
Domani mattina, dopo il voto sulla fiducia (sebbene si speri ancora di evitarla), si procederà dalle 12.30 alle 20 con l'esame degli articoli rimanenti, degli emendamenti e degli ordini del giorno. Le votazioni cominceranno non prima delle 11, con la questione di fiducia posta in apertura. (il Giornale)
I capisaldi sono il lavoro, i redditi bassi e le famiglie , ma le modifiche approvate alla Camera allargano il campo d’azione della terza manovra del governo Meloni, che mobilita 30 miliardi , aggiungendo una serie di misure che vanno dagli aiuti alle imprese, alle risorse per le grandi opere, fino agli stipendi dei ministri non parlamentari. (Gazzetta del Sud)
Dal taglio delle tasse in busta paga per oltre 14 milioni di lavoratori all'Ires premiale per le imprese, dal bonus bebé al bonus elettrodomestici: la manovra da circa 28 miliardi arriva al traguardo alla Camera, con molto ritardo, molte micro-norme e diversi dietrofront rispetto alle proposte del governo, dalla criptotassa ai revisori del Mef. (ROMA on line)
Tra le misure principali, ci sono il taglio del cuneo fiscale, la revisione dell'Irpef con tre aliquote strutturali e incentivi per la natalità. Tuttavia, la manovra non si limita a questi ambiti e include anche interventi a favore delle imprese, risorse per grandi opere come il Ponte sullo Stretto e la Tav, oltre a nuovi stanziamenti per il settore sanitario e il supporto alle Pmi. (leggo.it)
La manovra da 30 miliardi ieri è sbarcata in aula a Montecitorio con cento milioni in più di coperture rispetto a quanto necessario. Un tempo si sarebbe chiamato tesoretto. (ilmessaggero.it)