Bruno Vespa ignorato dalla Rai, il suo j'accuse: «Risarcimento alla Camera»
Ignorato, furibondo e offeso. Il "j'accuse" di Bruno Vespa è arrivato nella mattina di ieri, attraverso una breve nota nella quale il conduttore ottantenne annunciava di aver abbandonato la sera prima il Palazzo dei Congressi di Roma, dove si stava tenendo la serata celebrativa per i 100 anni della radio e i 70 della tv. A spingerlo ad andarsene, scrive, «il trattamento riservato a "Porta a porta" », per cui non sarebbe stata spesa «nemmeno una parola». (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altre testate
Avrebbe dovuto essere una serata di festa e, invece, si è trasformata in un nuovo motivo per accendere la polemica intorno alla più recenti decisioni di Rai. Il giornalista abruzzese ha raccontato di aver lasciato il Palazzo dei Congressi addirittura indignato: una scelta che non si sarebbe mai aspettato vista la storia della sua trasmissione di seconda serata, Porta a Porta, e che non avrebbe trovato spazio all'interno della manifestazione. (DiLei)
Rosanna Ilaria Donato Web Content Editor Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate. (Libero Magazine)
Impossibile dimenticare le scene madri de “Il segno del comando”, lo sceneggiato in assoluto più avvincente della Rai: a fine ottobre in libreria con una nuova, libera trasposizione firmata da Loredana Lipperini ed edita da RaiLibri che progetta un’apposita collana sulle mitiche serie ’60-’70. (Il Giornale d'Italia)
Un post di poche righe su X per esprime tutto il disappunto e l'amarezza di chi, dopo sessant'anni di lavoro per la stessa azienda (la metà dei quali come conduttore di Porta a porta) non vede riconosciuto il proprio valore e il proprio ruolo. (il Giornale)
Per quale motivo se n'è andato via infuriato? Perché durante questi festeggiamenti per la Rai nessuno ha mai citato il suo programma storico, Porta a porta. Evento che si è svolto a Roma, presso Palazzo dei Congressi. (La Gazzetta dello Sport)
Si è alzato e ne ne è andato senza pensarci su due volte. Erma evidentemente molto irritato Bruno Vespa, giornalista, conduttore e scrittore che non ha preso bene l’assenza del suo programma storico - che ancora conduce - ovvero "Porta a Porta" tra quelli ricordati in occasione delle celebrazioni per i 100 anni della radio e dei 70 della televisione. (AreaNapoli.it)