A cosa serve il Var? La festa del Bologna e quella (eccessiva?) di Italiano

Alla prestazione di Dominguez. Ventun anni appena, ha un talento cristallino. Gran tocco di palla, ha disorientato spesso i difensori viola, soprattutto nel secondo tempo. Per sua stessa ammissione ci ha messo un po' a capire il calcio italiano, ma l'impressione è che abbia davanti a sé un grande futuro. Nel dopo partita gli hanno fatto i complimenti anche i dirigenti della Fiorentina. 7,5 alla festa del Dall'Ara. (Viola News)

La notizia riportata su altri media

Col tempo abbiamo accettato e infine istituito e formalizzato l’ipocrita protocollo dell’esultanza post gol. L’esternazione della gioia interiore è ammessa, ma nel caso si faccia gol o si ottenga la vittoria contro una propria ex bisogna fingersi tristi, contriti e dispiaciuti. (Bloooog!)

Questo per spiegare quello che Vincenzo Italiano si è lasciato alle spalle. (Labaro Viola)

Va al Bologna per 1-0 il «Derby dell'Appennino» contro la Fiorentina: un risultato che consente ai rossoblù di issarsi al settimo posto a tre punti dalla Juventus ma con una partita in meno. Termina invece dopo 8 vittorie consecutive in Serie A la striscia dei toscani, che perdono contatto dalla vetta. (il Giornale)

Esultanza avvelenata, se il passato è un conto da saldare: Italiano, Zaniolo e la dura vita dell’ex

Al club viola non è andata giù l'esultanza dell'ex tecnico al termine della partita vinta dai rossoblù. "Rispetto soprattutto perché sei stato 3 anni con la nostra squadra". (Sport Mediaset)

A Dazn: «Ho passato tre anni splendidi a Firenze, sono davvero sorpreso delle parole del direttore» (IlNapolista)

Dopo certe esultanze il rischio è di venire compresi, mica equivocati. Perché essere ex - di questi tempi - significa non dover mai dire: mi dispiace. (la Repubblica)