Bologna, la protesta al parco Don Bosco contro le nuove scuole Besta non si ferma d'estate: «Ecco il raduno ambientalista»

Bologna, la protesta al parco Don Bosco contro le nuove scuole Besta non si ferma d'estate: «Ecco il raduno ambientalista»
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Corriere della Sera INTERNO

Con la calura estiva di luglio, al parco Don Bosco tutto tace. O forse no, perché, a un anno di distanza dalla nascita del Comitato Besta – nel luglio 2023, a difesa del verde del giardino e contro la costruzione delle nuove scuole Besta –, è tempo di bilanci. Ma anche perché, dopo l’annuncio della settimana scorsa da parte della vicesindaca Emily Clancy di voler riaprire un confronto per provare a sbloccare una situazione in stallo, il Comitato ha ribadito la propria volontà nel continuare a resistere e a presidiare il parco, chiamando a raccolta le realtà ambientaliste e i comitati civici per una due giorni – il 26 e il 27 luglio – da passare insieme al Don Bosco. (Corriere della Sera)

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Dopo il presidio di mercoledì mattina davanti alla sede della Ausl in via Castiglione insieme ai sindacati di base per ottenere risposte sulla denuncia presentata dopo gli scontri del 20 giugno al parco Don Bosco, gli attivisti del comitato Besta, non ottenendo un appuntamento immediato con i responsabili della sicurezza sul lavoro dell’Azienda sanitaria di Bologna, si sono spostati (in una ventina) verso Palazzo d’Accursio per intercettare il sindaco Matteo Lepore. (Corriere della Sera)

Al parco don Bosco in San Donato venerdì e sabato il comitato Besta — nato esattamente un anno fa per difendere "una sessantina di alberi” dall’abbattimento per far sp… (La Repubblica)

Besta, colpo di scena: La costruzione della nuova scuola va verso lo stop

Due azioni dimostrative, messe in campo da una ventina di attivisti e di rappresentanti dei sindacati di base, che arrivano qualche settimana dopo le minacce (scritte nel muro sotto casa) all’assessore ai Lavori pubblici Simone Borsari e dopo l’incursione del comitato alla festa dell’Anpi a fine giugno dove alcuni degli attivisti del comitato Besta hanno urlato «fascista» al primo cittadino, suscitando lo sdegno dei partigiani e di una parte della politica. (Corriere della Sera)

Si stavano organizzando per rispondere a un prevedibile sgombero esitvo. E invece pare che si vada incontro a grosse novità che potrebbero cambiare tutti gli scenari. (il Resto del Carlino)

Da quanto apprende il Carlino Bologna, Palazzo d’Accursio starebbe pensando di cambiare rotta sulla costruzione delle medie. – Le nuove scuole Besta potrebbero non vedere più la luce al parco Don Bosco (il Resto del Carlino)