Processo a Depardieu rinviato a marzo: “basta impunità”, proteste fuori dal tribunale
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E' stato rinviato al 24 e 25 marzo il processo a Gerard Depardieu, accusato di aver aggredito sessualmente due donne sul set del film 'Les Volets Verts' nel 2021. Lo ha deciso il presidente del tribunale penale di Parigi dove oggi l'attore non si è presentato per ''motivi di salute''. L'avvocato Jérémie Assous ha chiesto un rinvio del processo, in modo che il suo assistito potesse essere presente, e il tribunale glielo ha accordato, disponendo una valutazione medica dello stato di salute di Depardieu. (Adnkronos)
Su altre testate
Francia, al via il processo contro Depardieu per violenza sessuale: manifestazione fuori dal Tribunale 28 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Per circa quattro ore ha risposto alle domande previste dal controesame dell’avvocato Umberto Pappadia per la difesa di Roberto e Mattia Toson, rispettivamente padre e figlio, accusati di essere gli autori dell’omicidio del giovane studente Thomas Bricca, di Alatri, ucciso con un colpo di pistola alla nuca nella sera del 30 gennaio 2023 mentre si trovava con alcuni amici sulla scalinata del Girone, nel pieno centro della città di Alatri. (Frosinone News)
È accusato di due casi di abusi sessuali sul set di un film del 2021, ma nega qualsiasi addebito (LAPRESSE)
L'avvocato di Depardieu, Jérémie Assous, aveva chiesto il rinvio dell'udienza sostenendo che l'attore soffre di problemi cardiaci e di diabete. Il processo sarebbe dovuto iniziare oggi, lunedì 28 ottobre, ma prenderà il via a marzo del 2025. (Today.it)
Depardieu è stato chiamato a comparire in tribunale alla fine di aprile, dopo il fermo di polizia, “per aggressioni sessuali verosimilmente commesse nel settembre 2021 a danno di due donne, sul set del film ‘Les volets verts’ di Jean Becker”, secondo la Procura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Falsa partenza per il processo a Gérard Depardieu. Il processo slitta di 5 mesi, al 24 e 25 marzo 2025, con una perizia medica a inizio marzo per valutare lo stato di salute dell’attore e la sua capacità di poter comparire o meno dinanzi ai giudici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)