Processo a Depardieu rinviato a marzo: “basta impunità”, proteste fuori dal tribunale
E' stato rinviato al 24 e 25 marzo il processo a Gerard Depardieu, accusato di aver aggredito sessualmente due donne sul set del film 'Les Volets Verts' nel 2021. Lo ha deciso il presidente del tribunale penale di Parigi dove oggi l'attore non si è presentato per ''motivi di salute''. L'avvocato Jérémie Assous ha chiesto un rinvio del processo, in modo che il suo assistito potesse essere presente, e il tribunale glielo ha accordato, disponendo una valutazione medica dello stato di salute di Depardieu. (Adnkronos)
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Stando agli atti, gli abusi avrebbero avuto luogo nel 2021, durante la ripresa di un film. Depardieu è stato chiamato a comparire in tribunale alla fine di aprile, dopo il fermo di polizia, “per aggressioni sessuali verosimilmente commesse nel settembre 2021 a danno di due donne, sul set del film ‘Les volets verts’ di Jean Becker”, secondo la Procura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È stato rinviato al 24 e 25 marzo il processo a Gerard Depardieu, accusato di aver aggredito sessualmente due donne sul set del film Les Volets Verts nel 2021. L'avvocato dell'attore Jérémie Assous ha chiesto un rinvio del processo, in modo che il suo assistito potesse essere presente, e il tribunale glielo ha accordato, disponendo una valutazione medica dello stato di salute di Depardieu. (ilmessaggero.it)
L'avvocato di Depardieu, Jérémie Assous, aveva chiesto il rinvio dell'udienza sostenendo che l'attore soffre di problemi cardiaci e di diabete. Il processo sarebbe dovuto iniziare oggi, lunedì 28 ottobre, ma prenderà il via a marzo del 2025. (Today.it)
Il Tribunale penale di Parigi ha deciso di rinviare il processo per violenza sessuale a carico dell’attore francese Gérard Depardieu, che sarebbe dovuto iniziare oggi, lunedì, a causa dei problemi di salute dell’imputato. (B-Lab Live!)
Lo ha dichiarato a Le Figaro il suo avvocato, Jérémie Assous, spiegando che «Gérard Depardieu è molto influenzati e purtroppo i suoi medici gli vietano di comparire all'udienza». Per questo, ha aggiunto l'avvocato, chiederà un rinvio dell'udienza previsto a partire dalle 13 e 30 in modo che l'attore, 75 anni, «possa essere presente». (La Stampa)
Per circa quattro ore ha risposto alle domande previste dal controesame dell’avvocato Umberto Pappadia per la difesa di Roberto e Mattia Toson, rispettivamente padre e figlio, accusati di essere gli autori dell’omicidio del giovane studente Thomas Bricca, di Alatri, ucciso con un colpo di pistola alla nuca nella sera del 30 gennaio 2023 mentre si trovava con alcuni amici sulla scalinata del Girone, nel pieno centro della città di Alatri. (Frosinone News)