Fiorentina, Rocco Commisso: «Perché gli stadi in Italia sono gestiti dai Comuni e non dai club? Qui c'è troppa burocrazia»

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Corriere Fiorentino SPORT

Dalle vetrate, nell’ufficio che dà sul Campo 1, il verde del terreno di gioco inondato dal sole fiorentino si confonde con le colline che circondano il Viola Park e sullo sfondo, guardando a sinistra, tra gli alberi si staglia la Cupola di Filippo Brunelleschi. La prima squadra è al lavoro dall’altra parte, sul Campo 10, e sulla parete bianca della scala che porta negli spogliatoi, a caratteri cubitali, una scritta in rilievo viola: «Immersi nelle meraviglie della nostra Firenze, portiamo la bellezza in cui siamo nati nel gioco della nostra vita». (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altre testate

“Il Comune di Firenze non perda altro tempo e accetti la proposta del patron della Fiorentina, Rocco Commisso, che si è detto pronto ad aiutare a finire il progetto dello stadio Franchi, se ne avrà poi il controllo totale". (fiorentinanews.com)

Pagina 2 Ecco l'intervista integrale con Commisso: "Se mi danno il controllo, pronto a impegnarmi sul Franchi". E ancora: "Il patron viola: "Un anno fa abbiamo presentato a Nardella una proposta di sostegno, ma non ci hanno mai risposto". (fiorentinanews.com)

Fiorentina, Commisso sta con ADL: "Gli stadi devono essere gestiti dai club" (Tutto Napoli)

"Con la Fiorentina abbiamo avuto un periodo complicato, causato da un equivoco e da una parola male interpretata. I tempi erano maturi per confrontarsi di persona e il risultato è stato l’intervistata di oggi a Rocco Commisso (fiorentinanews.com)

“Alla luce delle dichiarazioni odierne rilasciate dal Presidente della Fiorentina e dall’Ex sindaco Nardella, tra loro contraddittorie, abbiamo depositato un’istanza di accesso agli atti per far luce sulle vicende legate alla ristrutturazione dell’impianto comunale Artemio Franchi, i cui lavori sono stati avviati sulla base dei fondi europei del PNRR". (fiorentinanews.com)

Non ricordo in passato un'apertura tale sul Franchi. Ha detto quello che c'era da dire. (Firenze Viola)