Radio Bruno: "Bove, nottata ok! Edo sta meglio, esclusi danni cerebrali"

Radio Bruno: Bove, nottata ok! Edo sta meglio, esclusi danni cerebrali
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Viola News SPORT

Tutto l'annuncio che Firenze stava aspettando è arrivato. Edoardo Bove sta meglio ed è stato estubato. Come racconta Radio Bruno, la notte è passata bene e il ragazzo classe 2002 stamani si è svegliato cosciente, lucido e ha parlato con i medici. Dopo il grande spavento di ieri sera, arriva una grandissima notizia per tutto il popolo fiorentino e non solo. La Tac e gli ulteriori esami hanno escluso danni cerebrali e cardiaci. (Viola News)

Se ne è parlato anche su altre testate

La 14° giornata del campionato di Serie A deve ancora terminare, ma ha già lasciato un segno, piuttosto negativo: nei minuti iniziali del match tra Fiorentina e Inter, il centrocampista dei viola Edoardo Bove è stato colto da un malore, che ha richiesto l’intervento dello staff medico e dell’ambulanza, che qualche minuto più tardi lo ha portato in ospedale. (Spazio Inter)

Quelli di Sky, ieri, lo hanno fatto nel modo migliore: telecronista e opinionista, Maurizio Compagnoni e Luca Marchegiani, hanno scelto lunghi silenzi che valevano più di mille parole. (il Giornale)

E invece poi al Franchi succede quello che abbiamo visto. Come lo schianto di un fulmine e tu sei vicino. (Il Sole 24 ORE)

Violenza di genere, la rinascita delle donne parte dalla sicurezza: in campo nuove tecnologie

Bove è stato trasferito in ospedale per ulteriori controlli, mentre le due squadre sono rientrate negli spogliatoi L'ambulanza è arrivata immediatamente per soccorrere il giocatore privo di sensi. (Sky Sport)

Prosegue quindi la ripresa dopo il malore in campo di ieri sera. C’è ancora da chiarire cosa ha provocato … (La Repubblica Firenze.it)

«Per fermare la violenza sulle donne bisogna agire su tre fronti: prevenzione, sicurezza e educazione. Per questo abbiamo riunito in Regione Lazio rappresentanti istituzionali, esponenti delle Forze dell’Ordine e del mondo delle professioni davanti a una platea composta prevalentemente da ragazzi delle scuole: è dai più giovani che deve partire il cambiamento che vogliamo. (Frosinone News)