L'allarme di Giannella: «Social e locali i luoghi di affermazione criminale»

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«Il fil rouge che lega tutti questi episodi è sempre lo stesso: la manifestazione spudorata e aperta di violenza, di prevaricazione, di prepotenza e pure di bullismo se vogliamo dire, ma il bullismo è una espressione veramente molto limitativa, che serve ad affermarsi e a dimostrare a tutti chi sono, e che pasta sono fatto».È quanto spiegato dal coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, Francesco Giannella, che ha raccontato come l'omicidio avvenuto tra sabato e domenica scorsi in un lido disco-bar sulla litoranea di Molfetta, il Bahia Beach, dove ha perso la vita la 19enne. (MolfettaViva)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cala di molto l'età media degli aspiranti boss: Eugenio, figlio di Gianni, 48enne condannato all'ergastolo nel processo di primo grado per il duplice agguato mafioso del 24 settembre 2018 in cui morì Walter Rafaschieri e rimase ferito suo fratello Alessandro nell’ambito della faida tra Palermiti e Strisciuglio per la gestione dello spaccio di stupefacenti al quartiere Madonnella, è soprattutto il nipote omonimo del boss di Japigia. (quotidianodipuglia.it)

Così, don Marco Mastroianni, postulatore della causa di Beatificazione di mons. “È un giorno di festa e di gioia per tutta la Chiesa ed in particolare per la nostra Diocesi che lo ha avuto quale suo Pastore e, mi permetto di aggiungere, anche per la Diocesi di Casale Monferrato che ha dato i natali al Servo di Dio”. (Corriere di Lamezia)

Proprio «Tupac» si fa chiamare Michele Lavopa, 21 anni appena compiuti, che spinto dalla giovanissima madre ha deciso di consegnarsi e confessare di aver sparato la notte tra il 21 e il 22 settembre al Bahia di Molfetta, uccidendo la 19enne Antonella Lopez. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Omicidio Antonella Lopez, trovata l’arma del delitto: era custodita da un 17enne

La morte di Antonella Lopez deve scuotere le coscienze, soprattutto quelle di chi ha responsabilità culturali e politiche, perché il tempo che stiamo perdendo si traduce in vite spezzate e desolazione sociale. (Il Fatto Quotidiano)

L'hanno ritrovata ieri, in un locale, i Carabinieri, messi sulle tracce del custode dallo stesso assassino.La pistola, una calibro 7.65, sarà ora sottoposta ad accertamenti tecnici per estrarre gli elementi utili alle indagini e stabilirne la provenienza. (BitontoViva)

I carabinieri hanno risolto il giallo della pistola utilizzata da Michele Lavopa per esplodere sei colpi, uccidere Antonella Lopez e ferire quattro persone. L’arma utilizzata la notte tra sabato e domenica scorsi nella discoteca Bahia di Molfetta era custodita da un ragazzo di 17 anni. (norbaonline.it)