Se la scuola conta meno della movida

Dove la scuola rappresenta non l’acciaccata sopravvivenza di sé stessa ma una nuova centralità civile.

Era un topolino portatore di un virus letale per la scuola pubblica.

Un po’ meno quelle di molte regioni solo a caccia di briciole di consenso e senza alcuna vergogna per la pochezza con cui si sono rapportate alla scuola in questi anni.

Non è più il tempo in cui la scuola doveva aprirsi al territorio quanto quello in cui il territorio si deve aprire alla scuola. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

I rappresentanti degli Enti locali parteciperanno ai gruppi di lavoro. Dopo le polemiche dei giorni scorsi e le proteste dei sindacati, il testo è stato approvato da Regioni ed Enti locali. (QuiFinanza)

È quando dichiarato dal premier, Giuseppe Conte in apertura alla conferenza stampa indetta per spiegare il Piano Scuola approvato in conferenza Stato Regioni. Dobbiamo fare un passo in più: riportare tutti gli studenti a scuola da settembre. (Tuttoscuola)

Azzolina: “50mila nuove assunzioni e stipendi più alti” – La ministra dell’Istruzione ha presentato le linee guida parlando di misure “assolutamente condivise con tutte le forze in campo del mondo della scuola. (Il Fatto Quotidiano)

L'invito del Comune. Giuseppe Conte, parlando di Napoli e di Scampia, ha fatto riferimento a una "scuola in un appartamento" e si è impegnata con il presidente a offrire nuove possibilità e nuovi spazi ai ragazzi della periferia napoletana. (La Repubblica)

Oggi ha poi aggiunto, "abbiamo un nuovo miliardo che stanziamo oggi per ripartire in piena sicurezza a settembre con una scuola più moderna, sicura e inclusiva". "All'interno del piano di rilancio con le risorse europee un importante capitolo sarà dedicato proprio agli interventi sulla scuola". (Toscana Media News)

Conte: un altro miliardo per una scuola più moderna e sicura. Il numero degli studenti per classe deve diminuire, sarà una battaglia di questo governo, già a partire da settembre. (La Stampa)