Giubileo, la nuova piazza Pia è il simbolo: chiuso il cantiere più importante. Meloni: «L'Italia che ce la fa»
Il colpo d’occhio è quello che spazia tra le antichità di Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione, progettata da Marcello Piacentini all’epoca del fascismo e del Concordato del 1929 e finita di realizzare per il Giubileo del 1950, tra la Cupola di Michelangelo lassù sopra la basilica di San Pietro e il sottostante Colonnato barocco del Bernini che di per sé è un abbraccio ma qui tutto è un abbraccio storico-culturale, architettonico e spaziale, intorno alla neonata o rinata Piazza Pia (ilmessaggero.it)
Su altri media
Quanto è costata la nuova piazza Pia Perché piazza Pia è il simbolo del Giubileo 2025 (Virgilio Notizie)
Dunque, ci siamo. Con l'apertura della Porta Santa oggi s'inaugura il Giubileo, l'evento del perdono che nel 2025 si stima attirerà a Roma 32 milioni di pellegrini. (ilmessaggero.it)
Ma il prologo più politico si è svolto ieri mattina nella nuova piazza Pia, trasformata in un’ampia area pedonale che unisce Castel Sant’Angelo con via della Conciliazione e, quindi, con il Vaticano. Ecco il Giubileo bipartisan. (La Stampa)
Si tratta di una delle opere simbolo del Giubileo. Alla vigilia dell'apertura della Porta Santa e a due giorni da Natale, Roma si riappropria di una nuova Piazza Pia che diventa la più grande area pedonale della capitale, con una capienza di 150mila persone. (Italia Oggi)
Fotogramma (Avvenire)
L’espressione coniata da Alfredo Mantovano, “Metodo Giubileo”, è stata subito fatta sua da Giorgia Meloni. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio l’aveva usata durante l’ultima cabina di regia per l’anno santo, a dire che Comune, Regione e Palazzo Chigi erano riusciti a lavorare assieme nonostante le diverse colorazioni partitiche, ispirati dall’apparentemente ovvia considerazione che un fallimento avrebbe nuociuto a tutti. (Start Magazine)