Russia, Putin accoglie gli 'eroi' liberati da Usa e Germania - Video
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Vladimir Putin ha riservato un'accoglienza da eroi per i cittadini russi liberati nell'ambito dello scambio di detenuti perfezionato con Usa e Germania. Il Presidente russo è arrivato all'aeroporto Vnukovo-2 di Mosca per salutare i concittadini rilasciati e li ha attesi vicino alla scala dell'aereo arrivato da Ankara, in Turchia, dove è stato concluso l'accordo. I detenuti sono stati accolti da circa 40 guardie cerimoniali del Reggimento presidenziale. (Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
Alla domanda su che cosa ha voluto Berlino per la sua cooperazione, il presidente ha risposto "niente". "Non ho bisogno di parlare con Putin": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca dello scambio di prigionieri con la Russia, rispondendo ad una domanda se si fosse sentito col leader del Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)
Se confermato, questo scambio rappresenterebbe il primo tra Mosca e l’Occidente dalla liberazione della cestista americana Brittney Griner nel dicembre 2022, detenuta in Russia per accuse di droga, in cambio del trafficante d’armi russo Viktor Bout, imprigionato negli Stati Uniti. (RSI.ch Informazione)
Una giovane pittrice finita dietro le sbarre per avere sostituito i cartellini dei prezzi in un supermercato con disegni contro la guerra. Un anziano dissidente arrestato tre mesi dopo aver ricevuto il Nobel per la pace a Oslo. (La Stampa)
Anche la vice presidente Kamala Harris aveva incontrato Scholz, a margine della Conferenza per la sicurezza a Monaco, il 16 febbraio 2024. Il vero regista dell’«operazione ostaggi» è Jake Sullivan, il consigliere per la Sicurezza nazionale, il più stretto collaboratore di Joe Biden. (Corriere della Sera)
Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal condannato in Russia a 16 anni di prigione per spionaggio è stato liberato oggi, giovedì 1° agosto. Maxi scambio di prigionieri tra Russia, Bielorussia e diversi Paesi Occidentali, tra cui gli Stati Uniti. (Today.it)