Nel 2025 la prima Ferrari elettrica. Elkann: “Un nuovo capitolo”. Incontro con il presidente Macron
ROMA – Alla vigilia del tavolo sull’auto in Italia, dove Stellantis presenterà un nuovo piano dettagliato stabilimento per stabilimento con nuove produzioni per l’Italia, il presidente del gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fca e Psa, John Elkann, è stato ricevuto all’Eliseo a Parigi dal presidente Emmanuel Macron. Il presidente Elkann ha confermato “l'impegno del gruppo automobilistico nei confronti della Francia e il sostegno ai suoi stabilimenti”. (la Repubblica)
Su altri giornali
Lo sappiamo, il 2025 sarà l’anno del lancio della Ferrari elettrica, la prima in oltre 75 anni di storia. Una frase che non lascia spazio a dubbi, a pronunciarla niente meno che il presidente della Ferrari John Elkann, da poco anche CEO ad interim di Stellantis dopo le dimissioni di Carlos Tavares. (Autoappassionati.it)
La Ferrari ha vissuto un 2024 molto positivo sia sul fronte sportivo che del prodotto. Ora è John Elkann a tracciare un bilancio dell’annata. (QuattroMania)
Mentre i dolori di Stellantis oggi finiranno sul tavolo del Mimit, dove il governo e il gruppo franco-italiano cercano un accordo che traghetti il settore dell’automotive oltre la crisi di vendite e di fiducia sfociata nell’addio dell’ad Tavares. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A differenza di Lamborghini, Ferrari ha confermato che presenterà la sua prima auto elettrica nel 2025. Elkann ha sottolineato l'orientamento al futuro di Ferrari, evidenziando i progetti imminenti tra cui la prima vettura elettrica, i cambiamenti nel team di Formula 1 e la nuova sfida nel mondo della vela. (Tom's Hardware Italia)
Non scorderò mai la domenica 1 settembre, un giorno speciale in cui abbiamo vinto sia ad Austin che a Monza". Resteranno memorabili le vittorie di gare iconiche sia nel Mondiale Fia Wec che in Formula 1. (La Gazzetta dello Sport)
E con l'annuncio di John Elkann, presidente della casa di Maranello, il rombo dei motori a combustione sembra affievolirsi un po’ di più, lasciando spazio al sibilo futuristico dell’elettrico. (MOW)