Mattarella: indifferibile difesa comune Ue, non lasciamo Usa da soli

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Cracovia, 11 ott. – La costruzione di una difesa comune europea non è più differibile. Non possiamo lasciare gli Stati Uniti da soli ad affrontare tutte le crisi che stanno sconvolgendo gli equilibri internazionali. Sono i due punti salienti dell’intervento svolto da Sergio Mattarella al XIX vertice Arraiolos riunito a Cracovia. Una posizione condivisa anche dagli altri capi di Stato non esecutivi che una volta all’anno si riuniscono per ragionare e confrontarsi sulle sfide europee più urgenti. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra queste sfide e riforme - indifferibili - vi è quella della difesa comune dell'Unione europea". Questo ci richiama all'urgenza di compiere passi avanti affinché l'Unione sia in grado di rispondervi con efficacia e tempestività, assumendo il ruolo e le responsabilità che le competono. (Tuttosport)

«Per la stabilità internazionale e per contrastare chi calpesta il diritto internazionale, non bastano più gli Stati Uniti da soli. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al XIX vertice del gruppo Arraiolos a Cracovia incentrato proprio sui rapporti transatlantici. (Corriere della Sera)

Il cosiddetto "piano della vittoria" evocato da Volodymyr Zelensky come road map per mettere fine alla guerra con la Russia nel 2025 sarà inevitabilmente al centro del vertice del gruppo di Arraiolos che da ieri, sotto la presidenza polacca, si riunisce a Cracovia (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mattarella al vertice con i presidenti Ue. Sul tavolo l’allargamento e i legami con gli Usa

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è tornato a parlare della necessità di una difesa comune europea intervenendo al XIX vertice del gruppo Arraiolos. “Il nostro Continente si trova ad affrontare grandi sfide di diversa natura: da quelle climatiche a quelle geopolitiche. (LAPRESSE)

Il Capo dello Stato è a Cracovia, pioggia, clima autunnale, al tradizionale ver… (la Repubblica)

Rammarico e "tristezza" per la quantità di risorse finanziarie destinate alle armi ma l'aggressione russa all'Ucraina non lascia altra scelta all'Unione europea. (Tiscali Notizie)