IRENA: l’81% delle nuove rinnovabili del 2023, costate meno delle alternative fossili
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L’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) ha sottolineato come l’81% delle nuove rinnovabili del 2023, ossia 382 Gigawatt (GW), abbia avuto costi inferiori rispetto alle alternative nel fossile, a riprova di una competitività sempre maggiore delle prime. Un confronto competitivo Secondo l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), il 2023 ha rappresentato un anno di grande competitività per le rinnovabili installate. (Key4biz.it)
La notizia riportata su altri media
I prezzi delle fonti fossili stanno ritornando verso i valori “storici” del post-2010 dopo i picchi e le altalene degli ultimi anni. Ma questo non colpisce la competitività delle fer. Che resta alta. Nel 2023, l’81% della nuova capacità installata di energia pulita è stata più conveniente delle alternative fossili. (Rinnovabili)
Scrive per Rinnovabili.it dal 2016 ed è responsabile della sezione Clima & Ambiente. Si occupa in particolare di politiche per la transizione ecologica a livello nazionale, europeo e internazionale e di scienza del clima. (Rinnovabili)
Con la diminuzione di circa quattro centesimi di dollari per kWh in un solo anno, i costi del fotovoltaico nel 2023 a livello globale sono stati il 56% più bassi di quelli delle fonti fossili e del nucleare. (Solare B2B)
Secondo il più autorevole organismo multilaterale sulla transizione green, il 2023 è stato un anno record per le fonti rinnovabili, con 473 gigawatt (GW) di nuove installazioni nel mondo. (Vaielettrico.it)
A rivelarlo è il rapporto Renewable Power Generation Costs in 2023 pubblicato dall'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) durante il Global Renewables Summit, tenutosi in concomitanza con l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. (Nextville)
Tuttavia, secondo il rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), intitolato “From Taking Stock to Taking Action. Gli obiettivi ambiziosi fissati dalla COP28 di Dubai, che puntano a triplicare l’uso delle fonti rinnovabili e raddoppiare l’efficienza energetica entro il 2030, sono considerati “a portata di mano”. (Lumi4Innovation)