NIO punta in alto: entro il 2035 tra le prime 10 più grandi aziende automobilistiche

NIO ha piani molto ambiziosi per il futuro. Sabato, nel corso del NIO Day 2024, la casa automobilistica cinese ha portato ufficialmente al debutto la sua ammiraglia elettrica, la ET9, un modello con tanta tecnologia e contenuti premium. Contestualmente, ha ufficializzato il nuovo marchio Firefly attraverso il quale saranno proposte vetture maggiormente accessibili. I modelli Firefly arriveranno anche in Europa con il primo che sarà disponibile nel 2025. (HDmotori)

La notizia riportata su altri giornali

La celebrazione, che ha incluso una parte aperta al pubblico di appassionati, ha coinvolto migliaia tra possessori di vetture Nio, giornalisti e addetti ai lavori, ed è stata l'occasione per la Casa cinese di lanciare due importanti novità di prodotto. (Auto.it)

Con il lancio della nuova ET9, il marchio cinese ha mostrato al mondo non solo la sua capacità di innovazione tecnologica, ma anche il suo desiderio di sfidare e superare i giganti del settore automobilistico, come Maybach, BMW e Audi. (Info Motori)

Esteticamente, la Nio ET9 si distingue per le sue linee eleganti e aerodinamiche, che richiamano la concorrenza, in particolare la Tesla Model X. La Nio ET9 ha finalmente debuttato in Cina, rappresentando il culmine di oltre dieci anni di ricerca e sviluppo da parte della casa automobilistica cinese (Motori Magazine)

Firefly EV, la citycar elettrica da meno di 20.000 euro

Al Nio Day 2024 di Guangzhou, Nio ha presentato il primo modello del suo nuovo marchio "Firefly", una compatta elettrica progettata per il mercato globale. (Automoto.it)

La mobilità urbana sta vivendo una vera e propria rivoluzione e Nio, azienda già nota per la sua innovazione tecnologica, ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella. (Info Motori)

Fonte: Ufficio Stampa Nio Firefly EV inaugura la storia di un marchio tutto nuovo In un settore globalizzato come non mai, i produttori automobilistici cinesi puntano alla grande ribalta. I confini locali ormai sono troppo stretti, e il Nio Day 2024 ne ha fornito l’ennesima conferma. (Virgilio)