Stipendi, in quali zone si guadagna di più in Italia? Milano in vetta, il podio a sorpresa. Ecco la classifica di città e regioni

Un focus sempre atteso che aiuta a capire tante cose. Stipendi, quali sono le regioni e le città italiane in cui si guadagna di più? A rivelarlo è uno studio della Cgia di Mestre, che ha analizzato dati forniti da Inps e Istat. Nella classifica delle province con i salari medi più alti spiccano le grandi città del Nord Italia, in cui si concentrano anche i settori ad alta produttività del nostro Paese, mentre nel meridione le retribuzioni rimangono drammaticamente più basse. (corriereadriatico.it)

Ne parlano anche altri giornali

È quanto emerge da un’analisi della Cgia di Mestre, basata su dati Inps CAMPOBASSO/ISERNIA. Nel 2022, la retribuzione lorda giornaliera di un lavoratore molisano del settore privato si è attestata su una media di 75,46 euro, per un totale annuo di 17.357 euro e 230 giornate lavorative retribuite. (isnews.it)

Secondo i calcoli dell’associazione, se gli occupati nelle regioni settentrionali percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75: insomma, i primi portano a casa uno stipendio giornaliero del 35 per cento più “pesante” dei secondi. (Wall Street Italia)

– La forbice che evidenzia il confronto delle retribuzioni, tra Nord e Sud sono molto evidenti. Se gli occupati nelle regioni settentrionali percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75: insomma, i primi portano a casa uno stipendio giornaliero del 35 per cento più “pesante” dei secondi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Che esistesse una differenza tra Nord e Sud era cosa risaputa, pure alle pietre, ma forse non fino a questo punto: se gli occupati nelle regioni settentrionali percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75, con i primi che portano a casa uno stipendio del 35% più pesante dei secondi, un’asticella che sale al 38% se paragonata alla paga quotidiana dei siciliani, pari a 73 euro per 16.507 l’anno compresi contributi e addizionali. (Giornale di Sicilia)

Se gli occupati nelle regioni settentrionali percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75: insomma, i primi portano a casa uno stipendio giornaliero del 35% più pesante dei secondi. (Salernonotizie.it)

Il divario economico tra Nord e Sud Italia si riflette chiaramente anche sugli stipendi. Un’analisi della Cgia di Mestre evidenzia il forte divario retributivo tra Nord e Sud. A Vibo Valentia, la provincia peggiore, i lavoratori guadagnano 20.000 euro in meno rispetto a Milano (Telemia)