Mutui e prestiti: tassi in calo con il terzo taglio della BCE

Mutui e prestiti: tassi in calo con il terzo taglio della BCE
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SOStariffe.it ECONOMIA

Mutui e prestiti meno cari. Il nuovo taglio del costo del denaro della BCE accelera la tendenza (già in corso) al ribasso dei tassi di interesse sui finanziamenti da parte delle banche. Scopri novità e offerte mutui convenienti a ottobre 2024 su SOStariffe.it. Più leggere le rate di mutui e prestiti. Il terzo taglio del 2024 (sempre di un quarto di punto) del costo del denaro da parte della BCE ha effetti positivi sui tassi di interesse calcolati sui finanziamenti. (SOStariffe.it)

Ne parlano anche altri media

Il taglio dei tassi dalla Bce rappresenta una buona notizia per chi ha un mutuo variabile, meno per i rendimenti dei conti deposito. Se fino a pochi mesi fa era possibile trovare depositi vincolati con rendimenti lordi che arrivano fino al 5%, oggi i migliori tassi si fermano al 4% annuo lordo. (Citywire Italia)

Nei primi 9 mesi dell’anno riprende a crescere la domanda di mutui delle famiglie italiane che spinge il numero delle interrogazioni a un +7,2%. Nel solo mese di settembre, la domanda arriva a sfiorare il +19% (Fonte: il Sistema di Informazioni Creditizie EURISC). (Assinews)

Gli effetti sono più evidenti per le rate variabili che hanno già imboccato la via della discesa, anche se resta la distanza con i mutui a tasso fisso. Dopo gli aumenti record degli ultimi due anni, si riduce la forbice tra le due tipologie di prestito, anche se il fisso rimane comunque più appetibile. (Today.it)

Tassi d'interesse in calo e la domanda di mutui è in lieve ripresa

La Banca Centrale Europea ha ridotto nuovamente i tassi di interesse: con questa decisione il tasso sui depositi è sceso al 3,25%, quello sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e infine quello sui prestiti marginali è al 3,65%. (iLMeteo.it)

Una decisione che fa soffiare un vento di ottimismo (ComplianceJournal.it)

Le imprese italiane restano ancora caute, sono molto liquide e pertanto, in un contesto di tassi ancora elevati, preferiscono attingere alle proprie risorse, qualora possibile, piuttosto che chiedere un prestito (AGI - Agenzia Italia)