Spopola il made in Italy, ma aumenta il rischio fake: 1 cibo su 4 potrebbero essere falsi
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Quasi due terzi degli italiani sono disponibili a pagare almeno fino al 20% in più pur di garantirsi l’italianità del prodotto che portano a tavola secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’ (Meteo Web)
Se ne è parlato anche su altre testate
Coldiretti: "Si tratta dell’avvio di una mobilitazione popolare nei confronti dell’Unione Europea per fermare il cibo falso e proteggere la salute (GreenCity)
Nei Mercati di Campagna Amica e negli Uffici Zona parte la raccolta firme per tutelare i consumatori (TargatoCn.it)
A rischio «fake» nel carrello della spesa un prodotto alimentare su quattro che non riporta obbligatoriamente l'origine in etichetta, dai salumi alle marmellate, dai ragù ai... (Il Messaggero)
La petizione #stopcibofalso per chiedere al Parlamento più trasparenza nell’origine del cibo (DiLei)
Secondo i calcoli della Coldiretti, un prodotto alimentare su quattro non riporta obbligatoriamente l’origine del prodotto in etichetta. Salumi, marmellate, ragù, succo di frutta e anche pane e il latte in polvere per… (Radiogold)
Raccolta firme avviata da Coldiretti contro i 'fake' nel carrello della spesa per proteggere la salute, fermare le speculazioni e difendere l’agricoltura italiana (Romagna Noi)