“Nelle aule d’udienza non funziona nulla”. Rivolta dei tribunali che annullano la app per il processo telematico
«Stiamo vendendo all’Europa la Fontana di Trevi». I magistrati contro App, l’applicazione promossa dal ministero della Giustizia per gestire il processo penale telematico, recuperano Totò. E la magistrale scena in cui cerca di vendere la fontana simbolo di Roma a uno sprovveduto turista italo-americano. «Da oggi è il caos. Gli uffici sono paralizzati, in aula d’udienza? Non funziona nulla». Dopo… (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
45 della Seconda sezione penale, interviene per accogliere il ricorso presentato dalla Procura contro la decisione del Gip che aveva giudicato inammissibile... In caso contrario la sua condotta deve essere qualificata come «abnorme» e le conseguenze non devono essere scaricate sulle parti, pm o difesa. (NT+ Diritto)
Il tribunale sospende App 2.0 Il tribunale di Torino si ribella contro l'app che fa cilecca sul processo penale telematico. Gli avvocati possono tornare al deposito cartaceo, in attesa di un sistema operativo aggiornato. (La Stampa)
Da oggi, con la ripresa delle udienze a pieno ritmo, entra nel vivo la nuova fase del processo penale telematico. E per un’inversione di rotta non è decisivo il decreto ministeriale pubblicato in «Gazzetta» a fine anno con il quale si permette l’utilizzo... (NT+ Diritto)
Alatri – Sospensione temporanea del servizio di controllo semaforico a Tecchiena, l’Amministrazione comunale fa chiarezza: “In relazione alle recenti notizie, del tutto inesatte, diffuse riguardo la sospensione del servizio di controllo semaforico presso l’intersezione di Tecchiena, questa Amministrazione precisa quanto di seguito. (Frosinone News)
Il tribunale di Milano ha disposto la “sospensione” del sistema APP del Ministero della Giustizia (Applicativo per il Processo Penale) che avrebbe dovuto rendere obbligatorio il “binario unico” telematico per il processo penale e lo ha fatto per evitare casi di “malfunzionamento dei sistemi informatici”. (NT+ Diritto)
Milano, Roma, Bari e Torino sospendono App, Napoli di fatto era già andata in quella direzione, Genova e Reggio Calabria potrebbero intraprendere la stessa strada. (Il Fatto Quotidiano)