Meteo Italia: venerdì 20 dicembre tra piogge intense e ritorno della neve

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Stampa La giornata di venerdì 20 dicembre sarà segnata da un’ondata di maltempo intenso, con piogge abbondanti e diffuse che partiranno dal Nordest per estendersi rapidamente al Centro-Sud. Le condizioni atmosferiche saranno caratterizzate da forti rovesci temporaleschi e una marcata instabilità. Un ciclone porterà con sé aria fredda, causando un ulteriore calo delle temperature e favorendo il ritorno della neve su diverse regioni. (Salernonotizie.it)

Ne parlano anche altri media

Neve abbondante in arrivo nel weekend Già a partire dalla giornata di Giovedì 19 Dicembre ci aspettiamo le prime intense nevicate sull'arco alpino: maggiormente interessate saranno le valli di confine di Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia e Alto Adige. (iLMeteo.it)

Venti fortissimi in arrivo sull'Italia Sono in arrivo venti fortissimi sull'Italia: si pensi che nei prossimi giorni si potranno addirittura registrare raffiche da uragano, ovvero ad oltre 120 km/h. (iLMeteo.it)

Ci avviamo verso un Natale molto diverso rispetto agli ultimi anni, almeno per alcune nostre regioni. Negli ultimi 5 anni, molte località del Centro-Sud hanno addirittura superato i 20 °C tra il 24 e il 25 dicembre, una situazione che quest’anno difficilmente si ripeterà. (MeteoLive.it)

Natale: colpo di scena meteo

Dicembre si conferma vecchio stampo: in arrivo aria fredda sull’Italia con tanta neve e temperature in calo in montagna e non solo, attenzione alle forti piogge in alcune zone di pianura. Torna il freddo e tanta neve in montagna, le previsioni per domani 19 dicembre (Ilmeteo.net)

La giornata di venerdì sarà anche caratterizzata da una notevole intensificazione dei venti che, entro sera, tenderanno a disporsi dai quadranti settentrionali, in seguito allo spostamento del centro del ciclone dal Ligure al basso Tirreno, con raffiche anche tempestose, oltre i 100 km/h. (METEO.IT)

A partire dal 20 Dicembre, l’attenuazione dell’Anticiclone consentirà infiltrazioni di aria più fredda provenienti dalle regioni settentrionali dell’Europa, preludio a un vero afflusso di aria gelida atteso tra il 23 e il 24. (Tempo Italia)