Tajani contro Salvini sul mandato di arresto internazionale a Netanyahu: "Decidiamo io e Meloni"
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Governo Meloni diviso sul mandato d’arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu emesso dalla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra. L’ultima uscita del vicepremier Matteo Salvini, che ha invitato Netanyahu in Italia, non sembra essere piaciuta agli alleati del centrodestra, a partire da Giorgia Meloni. E l’altro vicepremier Antonio Tajani è netto: “La linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Il viaggio che il premier israeliano potrebbe intraprendere stando alle dichiarazioni dei leader globali è una sorta di linea che va a zig-zag intorno al pianeta, da Washington alla capitale ungherese, toccando pure Mosca e Belgrado. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E le opposizioni pronte a soffiare sulle divisioni dell'esecutivo sulla richiesta di mandato di arresto della Corte penale internazionale per Benjamin Netanyahu. Le polemiche però restano. (Adnkronos)
Medioriente, Tajani: "Su Netanyahu linea Italia è quella della premier" 22 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
E il governo delle destre italiane si … (Il Fatto Quotidiano)
Il mondo si interroga sul mandato di cattura internazionale spiccato dalla Cpi contro Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant per crimini di guerra, ma nel paese anche i più strenui oppositori del premier respingono l’equazione che assimila la posizione del loro capo di governo a quella dei terroristi di Hamas. (ilmessaggero.it)
Anche per la Cpi, Corte penale internazionale, che ha... La Corte penale internazionale equipara il leader di Gerusalemme al jihadista Deif. (La Verità)