Spari contro un operaio a Palermo, convalidato il fermo per un 30enne
Il gip di Palermo Maria Cristina Sala ha convalidato il provvedimento di fermo e disposto gli arresti in carcere per Francesco Lupo, 30 anni, accusato di avere sparato alcuni colpi di pistola due giorni fa contro un operaio della Reset davanti al cimitero dei Rotoli a Palermo . Lupo è difeso dagli avvocati Vincenzo Giambruno e Giovanni Castronovo. L’operaio ferito, che si era recato domenica al cimitero per portare un fiore al padre morto, è ricoverato all’ospedale Villa Sofia con la prognosi riservata. (Gazzetta del Sud)
Ne parlano anche altri media
PALERMO – La polizia ha arrestato, su delega della Procura di Palermo, un indagato ritenuto responsabile di tentato omicidio in concorso, aggravato dalla premeditazione, porto di arma clandestina e ricettazione. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Chi è la persona fermata dalla polizia su ordine della Procura di Palermo La persona fermata è Francesco Lupo, 30 anni. È figlio e fratello di Antonino e Giacomo Lupo, assassinati il 14 marzo 2019 allo Zen. (Livesicilia.it)
Leggi tutta la notizia L'uomo è... (Virgilio)
Oltre al tentato omicidio aggravato dalla premeditazione, vengono contestati porto di arma clandestina e ricettazione. Un fermo per il tentato omicidio di un operaio 43enne della Reset, avvenuto ieri davanti al cimitero dei Rotoli di Palermo (98zero.com)
Gli agenti della squadra mobile sono certi di avere individuato il giovane che impugna la pistola, ripreso davanti al cimitero da alcune telecamere di videosorveglianza. Sono in corso le indagini per stabilire il movente del tentato omicidio dell’operaio della Reset, Antonino Fragali, davanti al cimitero dei Rotoli, a Palermo, la scorsa domenica. (Giornale di Sicilia)
Fragali domenica è scampato per un pelo alla morte, in via Vergine Maria, dopo essere stato colpito da almeno cinque proiettili fra il torace e l’addome: ricoverato a Villa Sofia, dopo un lungo intervento chirurgico, è sempre in prognosi riservata. (Giornale di Sicilia)