Codice degli appalti pubblici: correttivo approvato dal Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il correttivo al Codice dei contratti pubblici (qui la bozza del testo), un provvedimento atteso, frutto della consultazione promossa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) nel luglio scorso. La consultazione ha coinvolto 94 stakeholders, di cui 77 operatori privati e 17 soggetti pubblici, che hanno contribuito con circa 630 proposte. L’obiettivo principale del decreto è supportare gli investimenti pubblici e migliorare il quadro normativo del settore dei contratti pubblici. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ieri 21 ottobre , in esame preliminare, a un decreto legislativo contenente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo del 31 marzo 2023, n. (Fiscoetasse)

Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo relativo al Codice dei contratti pubblici con l'obiettivo di razionalizzare e semplificare la disciplina recata dal vigente codice dei contratti pubblici. (Italia Oggi)

Urgente inoltre intervenire per adeguare i parametri dell’allegato I.13 e per chiarire l’applicazione della revisione prezzi ai progettisti. Valutazione positiva su apertura al mercato, sui sistemi di contenimento dei ribassi di cui bisogna verificare gli effetti e sul Bim a 2 milioni di lavori. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Il Consiglio dei ministri, su proposta della presidente Giorgia Meloni e del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, ha infatti approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. (CorCom)

Dopo le sentenze contrastanti sull'applicazione della legge sull'equo compenso ai servizi di architettura e ingegneria, dopo i tentativi dell'Anac di dare una interpretazione sul tema, richiedendo più volte un intervento - mai arrivato - della cabina di regia presso il Consiglio dei ministri, a definire in che modo e in che misura si potrà applicare il ribasso sul corrispettivo a base di gara, è il correttivo al Codice degli appalti (Dlgs 36 del 2023) approvato ieri, 21 ottobre, in via preliminare dal Consiglio dei ministri. (professioneArchitetto)

Il Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2024 ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Codice dei contratti pubblici). (BibLus)