Strage del bus di Avellino, l'ex ad di Aspi Giovanni Castellucci si è costituito in carcere: sconterà 6 anni

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Si è costituito in carcere Giovanni Castellucci, ex ad di Aspi, dopo la condanna definitiva a 6 anni per disastro e omicidio colposi per la strage del bus di Avellino del 28 luglio 2013. Nell’incidente morirono 40 persone, precipitando dal viadotto dell’Acqualonga a Monteforte Irpino. Ma Castellucci è imputato anche a Genova per la strage del ponte Morandi. Undici condanne per la strage del bus di Avellino Le motivazioni della sentenza Condannato il proprietario dell'autobus Undici condanne per la strage del bus di Avellino “È pronto a costituirsi, attendiamo l’ordine di carcerazione”, avevano detto i difensori di Castellucci subito dopo la lettura della sentenza di condanna avvenuta venerdì 11 aprile. (Virgilio)

Su altri giornali

Si è costituito in carcere in carcere l'ex amministratore delegato di Aspi Giovanni Castellucci condannato a sei anni per omicidio colposo e disastro colposo per la strage del bus di Avellino del 2013 in cui morirono 40 passeggeri. (Primocanale)

L'altra sera, dopo una camera di consiglio di quattro ore, la Cassazione aveva confermato le condanne decise in appello per i dodici imputati del processo sul terribile incidente avvenuto la sera del 28 luglio del 2013, quando un autobus in cattive condizioni e con un tagliando di revisione falso precipitò sul tratto della A16 nella zona di Monteforte Irpino, provincia di Avellino, causando la morte di 40 persone provenienti da un pellegrinaggio. (il Giornale)

Si è costituito l’ex ad di Aspi, Giovanni Castellucci, condannato in via definitiva a 6 anni per la strage del 28 luglio del 2013, quando un bus precipitò dal viadotto dell’Acqualonga nella zona di Monteforte Irpino, ad Avellino, causando la morte di 40 persone. (Il Sole 24 ORE)

Avellino, la strage del bus. La Cassazione conferma le condanne: Castellucci e Lametta si sono costituiti

Lametta, figura tra gli imputati che ieri la Cassazione ha condannato in via definitiva. Lo annuncia Gennaro Lametta, proprietario del bus precipitato la sera del 28 luglio del 2013 dal viadotto dell’Acqualonga nella zona di Monteforte Irpino, ad Avellino, uno dei più gravi incidenti stradali avvenuti in Italia in cui trovarono la morte 40 persone. (Orticalab)

Tra le mani, l’ordine di carcerazione firmato dalla Procura generale di Napoli. Carcere di Bollate, Milano. (la Repubblica)

La condanna a sei anni, per l’ex amministratore delegato di Aspi, Giovanni Castellucci, diventa definitiva. É quanto hanno stabilito ieri i giudici della quarta sezione di Cassazione per la strage del 28 luglio 2013, quando un bus precipitò dal viadotto dell’Acqualonga nella zona di Monteforte Irpinio, ad Avellino (La Città Flegrea)