«La violenza è un nostro problema, sta nelle nostre famiglie: è agita da uomini normali»

"Il patriarcato non c'è più, le violenze sessuali aumentano a causa dell'immigrazione". Le parole del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara durante la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin a un anno dalla sua morte riusuonano sui social e sulla rete provocando sconcerto. Ne parliamo con Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna, associazione che dal 1989 lavora per far emergere, conoscere, combattere, prevenire e superare la violenza di genere (Famiglia Cristiana)

Se ne è parlato anche su altre testate

Credo che il comune scopo che amo, cioè combattere contro ogni forma di violenza sulle donne, ci debba vedere tutti dalla stessa parte»: il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara risponde così al padre di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, che questa mattina è intervenuto a un incontro con gli studenti delle scuole superiori bolognesi nell'Aula magna di Santa Lucia. (Corriere Roma)

Secondo l’avvocato, il concetto di patriarcato, lungi dall’essere un’emergenza attuale, rappresenta “un’invenzione”. L’avvocato Bernardini De Pace: “Valditara ha ragione, nessuna emergenza sul patriarcato. (Orizzonte Scuola)

La mia storia è la storia di una donna vittima di violenza che ha denunciato il proprio compagno e il papà dei miei figli - così una donna, vittima di violenza da parte del proprio compagno e padre dei loro due figli, risponde alle affermazioni del ministro Valditara - Nel momento in cui provi fisicamente determinate situazioni, in cui non puoi reagire, non puoi rispondere, non puoi neanche andartene perché hai paura che questo si ritorca contro i tuoi figli, non hai una stabilità economica che ti permetta di dire esco di casa e mi arrangio ti senti in gabbia, senza via di uscita. (la Repubblica)

Valditara: «Raccolgo volentieri l'invito di Gino Cecchettin. Abbiamo lo stesso scopo, combattere la violenza sulle donne»

Femminicidi, l'ironia di Luca e Paolo sul ministro Valditara nel loro "editoiale" speciale a DiMartedì su La7. «Stai ricordando una ragazza uccisa dall'ex fidanzato, italianissimo, e dai la colpa all'immigrazione: ma come minch. (Corriere TV)

«Non ho mai detto che il femminicidio è colpa degli immigrati. Sono state strumentalizzate alcune mie affermazioni». Nessun dietrofront del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. (Open)

Eppure di giorni non ne sono passati neanche tre. “Sui femminicidi il governo sta lavorando seriamente – conclude Tajani – e credo che ci sarà anche un testo unico utilizzando il lavoro della commissione bicamerale”. (Il Fatto Quotidiano)