IL VIDEO. Auto, Sbarra: condividiamo il grido d'allarme lanciato da Orsini
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Roma, 3 ott. "Siamo assolutamente d'accordo e amo questo grido d'allarme del presidente di Confindustria Orsini quando, giustamente, segnala che abbiamo davanti a noi scadenze molto ravvicinate: bisogna allontanare questo stop ai motori endotermici, fissato al 2035, dobbiamo guadagnare più tempo per accompagnare la transizione attraverso nuove politiche industriali e un rilancio degli investimenti". (il Dolomiti)
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Auto, Sbarra: amo il grido d'allarme lanciato da Orsini Roma, 3 ott. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Chiaramente si tratta di un caso limite, ma è chiaro che in Norvegia le auto elettriche hanno decisamente più successo rispetto ad altri paesi europei. L’Italia, invece, ha superato, anche se di poco, il 5%. (ClubAlfa.it)
Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, in conferenza stampa a Bruxelles. Sulla revisione delle regole Ue sullo stop al motore a diesel e a benzina nel 2035 "arrivare al 2026 è troppo tardi, abbiamo bisogno di risposte molto prima". (L'Eco di Bergamo)
"impatterà tantissimo. E questo impatto genera il fatto che comunque siano fuori mercato, in confronto a paesi come l'India che invece sta inondando l'Europa con prodotti a un prezzo bassissimo che ovviamente non hanno queste regolamentazioni". (Tiscali Notizie)
"Sull'auto elettrica occorre più tempo, non si è pronti per un passaggio alle condizioni fissate dalla Ue". L'Unione europea al momento prevede la valutazione nel 2026, ma alcuni governi, tra cui quello italiano, premono per un anticipo alla prima parte del 2025 a fronte delle difficoltà del mercato dell'auto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Bisogna allontanare questo stop ai motori endotermici fissato al 2035". Così il segretario generale della Cisl Antonio Sbarra chiede di rivedere i tempi Ue sullo stop ai motori diesel e benzina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)