Notte di sangue a Milano, grave un uomo accoltellato all'addome

Notte di sangue a Milano. Un uomo è stato accoltellato in via Mac Mahon, all'altezza del civico 119. La vittima, straniera di 34 anni, è stata aggredita per strada di fronte a un complesso di edilizia popolare. L'accoltellamento è avvenuto intorno all'una di venerdì 26 luglio. Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 con un'ambulanza e un'auto medica. Secondo quanto appreso il 34enne è stato colpito all'addome da un fendente che gli ha provocato un'eviscerazione. (MilanoToday.it)

Su altre fonti

Il malvivente è stato trovato in strada sanguinante: è stato portato all'ospedale Niguarda dove è ricoverato in terapia intensiva. (Fanpage.it)

Il sangue continua a scorrere a Milano. Tre persone sono rimaste ferite nella notte in tre episodi distinti che si sono susseguiti a cavallo di mezzanotte. (leggo.it)

Gli agenti delle Volanti della questura intervengono su segnalazione del 118, avvisati da un passante che incrocia il ferito a terra. Con sé non ha documenti. (Corriere Milano)

Trova un ladro in casa e lo accoltella

La dinamica di quello che è accaduto nei minuti successivi è ancora in fase di indagine, ma dalle prime informazioni sembra che il proprietario di un’abitazione al piano rialzato di uno stabile di via Mac Mahon, un quarantasettenne cinese, abbia accoltellato l’intruso con un coltello da cucina, provocandogli una grave ferita all’addome. (IL GIORNO)

Il più grave è un uomo di 34 anni colpito con ferocia all'addome da una coltellata che gli ha provocato un'eviscerazione. È accaduto all'una, in via MacMahon quasi all'angolo con piazza Pompeo Castelli dove l'uomo, uno straniero, è stato soccorso in strada, di fronte a un complesso di edilizia popolare, dal 118 per la ferita penetrante. (IL GIORNO)

Di aver preso un coltello da cucina e di averlo colpito all’addome. Il ferito, 34 anni, ha provato a fuggire ed è stato soccorso nell’androne del palazzo: portato d’urgenza al Niguarda, è stato sottoposto a un intervento chirurgico e – nonostante le sue condizioni restino gravi – non sarebbe in pericolo di vita. (TGR Lombardia)