Il punto del direttore: «Tre protagonisti e un quarto quasi pronto»
Tre protagonisti (con un quarto sullo sfondo) e una firma. La sottoscrizione dell’accordo sui fondi di coesione tra Governo nazionale e Regione Puglia ha spazzato via una situazione di stallo che stava rischiando di danneggiare il mondo delle imprese, in attesa da mesi degli aiuti e degli incentivi necessari per la transizione e la competitività, e acceso i riflettori sul trio Meloni-Fitto-Emiliano, con Decaro incombente. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se ne è parlato anche su altre testate
E tanti interventi soprattutto in materia di sanità e nel sociale, ma anche nell’ammodernamento degli acquedotti, nell’edilizia universitaria, nel settore dei rifiuti (è prevista la chiusura definitiva delle discariche) e nella realizzazione di infrastrutture e altre opere pubbliche in tut… (La Repubblica)
Si tratta della necessità di accelerare la spesa dei fondi strutturali del ciclo 2021-2027, rallentata proprio dal fatto che la macchina amministrativa in questi anni si è fortemente concentrata sulla progettazione e l’attuazione del Pnrr trascurando l’altro fronte. (Il Sole 24 ORE)
Giorgia Meloni, a Bari per l'Accordo di coesione con la Regione Puglia, conferma allora che "probabilmente questa è l'ultima iniziativa pubblica che io faccio con il ministro Raffaele Fitto, che tra massimo due giorni dovrà rassegnare le sue dimissioni da ministro della Repubblica per assumere un incarico, che - sottolinea la presidente del Consiglio - ci deve rendere orgogliosi come italiani tutti, di vicepresidente esecutivo della Commissione europea, con un portafoglio estremamente importante fatto di competenze strategiche soprattutto per territori come questo". (La Repubblica)
«C'è Fasano nell'accordo per l'utilizzo del Fondo di Sviluppo e Coesione, sottoscritto oggi a Bari dalla Presidente Meloni e dal Presidente Emiliano. C'è per un finanziamento specifico dedicato, 3,5 milioni di euro destinati alla rigenerazione urbana e c'è per ulteriori interventi di carattere più generale finanziati per molti comuni pugliesi. (OsservatorioOggi)
Perché siamo alle solite: si firma per le telecamere (prima) e si sistemano le carte (poi). Le cifre parlano di 4,3 miliardi di euro allocati sul Fondo di sviluppo e coesione e di 1,7 miliardi nel Piano operativo complementare per un totale di 6 miliardi, ma i numeri si consolideranno quando ci sarà il testo definitivo del Patto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Apprendiamo dalla stampa e dai social che l’Assessore alle opere pubbliche del Comune di Perugia, Francesco Zuccherini, ha annunciato la ripavimentazione di Via dei Priori. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)