Vaccini, nel rapporto AIFA tutte le reazioni avverse: segnalazioni gravi solo nell’8,6% dei casi
La risoluzione completa o il miglioramento della reazione sono riportate nell’84% delle segnalazioni di eventi avversi gravi correlabili
I tassi di segnalazione degli eventi gravi dei singoli vaccini sono:. Pfizer: 24 ogni 100mila dosi somministrate. Moderna: 18 ogni 100mila dosi somministrate. AstraZeneca: 39 ogni 100mila dosi somministrate.
Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. (QuiFinanza)
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Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. I tassi di segnalazione degli eventi gravi dei singoli vaccini sono numericamente più numerosi proprio per Pfizer (24 ogni 100mila dosi somministrate), segue AstraZeneca (39 ogni 100mila dosi somministrate) e infine Moderna (18 ogni 100mila dosi somministrate). (QuiFinanza)
Le reazioni rare al vaccino Pfizer. Complessivamente, il 7% delle segnalazioni al vaccino Pfizer sono state inserite come gravi. Meno frequentemente sono riportate, invece:. (QuiFinanza)
“Nel 2022, il rapporto debito/Pil dovrebbe scendere a circa il 156,6% del Pil, grazie alla ripresa economica e nonostante un saldo primario ancora negativo”, prosegue l’Ue Lo riporta la Commissione europea nelle sue previsioni economiche di primavera, nel capitolo dedicato all’Italia. (LaPresse)
Potenzialmente correlabili al vaccino 3 decessi”. Pubblicato oggi il nuovo report dell’Aifa sulla sorveglianza dei quattro vaccini presenti attualmente in Italia. La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty (75%), finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate) poi al vaccino Vaxzevria (22%) e al vaccino Moderna (3%). (Quotidiano Sanità)
50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni e over 80. Il ministero della Salute ha infatti chiesto al Comitato tecnico scientifico di valutare la possibilità di estendere il vaccino alla fascia 50-60 anni. (Il Fatto Quotidiano)
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato il quarto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini COVID-19. Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1a dose del vaccino Vaxzevria. (Gazzetta del Sud)