«CRISI IDRICA, DAL COMMISSARIO FATICA A DIALOGARE COI SINDACI»
Il primo cittadino di Castelmezzano Valluzzi: «La soluzione di prendere l’acqua dal Basento appresa in conferenza stampa» «Si è tenuto mercoledì un incontro tra i Sindaci dei Comuni interessati dall’emergenza idrica, gli attori principali della unità di crisi e il Presidente Bardi. Forse, per una percezione del tutto personale, nel corso della riunione, ed al netto della inequivoca disponibilità all’ascolto da parte dei rappresentanti delle autorità ed enti sub regionali e dei rappresentanti della Giunta presenti, chiamati ad affrontare la drammatica crisi di queste settimane, ho rilevato con molto dispiacere , ancora una certa “ fatica” del Commissario Straordinario al confronto con i Sindaci e le amministrazioni comunali colpiti dalla emergenza idrica, non sottaciuta neanche nel comunicato stampa trasmesso a conclusione della riunione». (Cronache TV)
Su altri media
Mentre le contrade Trinità Sicilia, Gravina, Cortese e Giarrossa saranno servite con autobotte. Il Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, fa sapere: (Potenza News )
“Lo schema idrico Basento-Camastra già dalla serata di ieri è alimentato solo con la risorsa proveniente dalle sorgenti. Per questo motivo nel capoluogo e negli altri 28 comuni serviti dallo stesso schema idrico si verificheranno variazioni negli orari di erogazioni precedentemente comunicati“. (Potenza News )
Ciò vuol dire che la classificazione delle acque non è A2 e probabilmente è A3. Acquedotto Lucano ha fatto analisi di campionamento il 20 novembre, anche con laboratorio esterno. (Basilicata24)
In un fine settimana con restrizioni ancora più rigide vista la forte crisi idrica che sta interessando la Basilicata, questa mattina a Potenza sono iniziate le distribuzioni di acqua potabile in buste da 5 litri. (ondanews)
Il punto sulle operazioni con il responsabile della Protezione civile comunale, Pino Brindisi. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
Mentre per l’Arpab le acque rientrerebbero nella categoria a 2, come affermato dal direttore Palma nell’ultima riunione di crisi, cioè quella che è sottoponibile a trattamenti routinari per la potabilizzazione, per Acquedotto lucano i prelievi fatti il 16 novembre scorso, cioè successivamente a quelli dell’Arpa, danno un esito diverso ed entrerebbero nella categoria a3, cioè quelle che meritano trattamenti particolarmente spinti. (Talenti Lucani)