Manuel Mastrapasqua ucciso a Rozzano, si è costituito il killer: si è presentato dai carabinieri ad Alessandria

Si sarebbe costituito il presunto responsabile dell'omicidio di Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso a coltellate a Rozzano (Milano). Un 18enne, residente a Rozzano, si è presentato ad Alessandria. I carabinieri di Milano lo stanno sentendo ma nei suoi confronti l'autorità giudiziaria deve ancora fare le opportune valutazioni. Al momento non si hanno altri particolari. Secondo le prime informazioni, ancora da verificare, l'uomo, un 18enne di Rozzano (Milano), si sarebbe diretto su un treno verso Alessandria, non si sa se a caso o seguendo un disegno, e sarebbe poi stato notato in stazione da agenti della Polfer che lo hanno controllato. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Ho fatto una cazz... a Rozzano, ho ucciso una persona». (Corriere Milano)

Sembrano orientarsi sempre di più verso una rapina finita in tragedia le indagini sull'omicidio di Manuel Mastrapasqua, il giovane ucciso nella notte tra giovedì e venerdì 11 ottobre a Rozzano, alle porte di Milano (Today.it)

Le immagini lo mostrano mentre cammina solo, con passo svelto, verso casa. Morirà di lì a poco all’ospedale Humanitas per una ferita profonda, al costato destro. (Corriere Milano)

Arrestato l’assassino di Manuel: ha 19 anni e vive a Rozzano

Sarebbe la rapina di un paio di cuffie wireless il motivo per cui Manuel Mastrapasqua è stato aggredito e ucciso intorno alle 3 di venerdì 11 ottobre in viale Romagna a Rozzano . Le cuffie che appartenevano alla vittima sono state ritrovate in strada a Rozzano dai carabinieri del nucleo investigativo di Milano (Gazzetta del Sud)

In un'intervista rilasciata al Tg3 Lombardia la sorella di Manuel Mastrapasqua racconta gli ultimi istati di vita del fratello che aveva mandato un messaggio audio alla sua fidanzata perché avrebbero dovuto partire per il week-end. (Corriere TV)

Il controllo ad Alessandria Il ragazzo, stando alle prime informazioni, avrebbe preso un treno sabato mattina per allontanarsi da Milano e sarebbe stato fermato da una pattuglia della Polfer ad Alessandria per un normale controllo: agli agenti ha subito confessato di aver ucciso una persona a Rozzano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)