La tentazione di Putin: cercare la riscossa in Libia dopo la disfatta siriana
Dalla crisi siriana potrebbe nascere un nuovo assetto geopolitico del Mediterraneo, con lo spostamento delle attenzioni russe dalla Siria alla Libia: uno scenario molto insidioso per l’Italia. Dopo la fine del regime di Bashar al Assad, il Cremlino sa che il destino della sua fortezza siriana è avvolto da nubi cupe. Il nuovo uomo forte di Damasco Ahmed al Shaara, più noto con il nome di battaglia… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Donald Trump tra Siria e guerra in Ucraina. La rapidissima evoluzione degli eventi in Siria conferma la possibilità di una svolta nella guerra tra Russia e Ucraina già in discussione da diverse settimane. (Adnkronos)
Il destino delle basi aeree e navali russe in territorio siriano è in bilico dopo la drammatica cacciata del presidente Bashar al-Assad, alleato del Cremlino. La Russia possiede due basi militari in Siria: la base navale di Tartus, sulla costa mediterranea, e la base aerea di Khmeimim, vicino alla città portuale di Latakia. (Euronews Italiano)
Costretto a scegliere tra la Siria e l’Ucraina, Vladimir Putin ha optato per questa seconda. Un dilemma che mette a nudo l’estrema debolezza del presidente russo: aspira a riportare il suo Paese ad essere una superpotenza capace di rivaleggiare alla pari con Stati Uniti e Cina, ma non è neppure in grado di combattere contemporaneamente su due fronti, di cui quello siriano era comunque debole. (Corriere della Sera)
Red – (Notizie Geopolitiche)
Il presidente del Comitato di Difesa della Duma di Stato russa, Andrey Kartapolov, ha recentemente dichiarato con fermezza che qualsiasi attacco alle basi militari russe in Siria riceverà una risposta immediata e decisa. (Ultima Voce)
Secondo molti osservatori, anche interni alla Russia, è stata la guerra in Ucraina a indebolire la presenza in Siria (Sky Tg24 )