Lente, costose e poco affidabili: la fotografia impietosa delle aziende sanitarie siciliane

Tutte le aziende sanitarie provinciali tranne Ragusa sono bocciate, con Enna che è addirittura tra le 5 peggiori d’Italia. Lo stesso vale per la gran parte delle aziende ospedaliere. Con alcuni record negativi come il Cannizzaro e il Garibaldi di Catania che hanno le attese più lunghe in ospedale prima di interventi programmati o il Papardo di Messina, primo per costo medio di degenza. O il fatto… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per stilare questa sorta di classifica su come viene gestita la Sanità nel nostro Paese ne sono state valutate 110 dall'Agenas, l'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali. L'Italia divisa in due (il Giornale)

Il Sud, invece, arranca e rimane fanalino di coda. Sono tutte al Nord le Asl e le aziende ospedaliere che si collocano ai primi posti per efficienza e migliori performance di gestione. (L'Eco di Bergamo)

Si tratta di un lavoro che scatta una fotografia rispetto all’attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere. L’analisi riguarda i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione multidimensionale della performance manageriale riguardo le aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. (piacenzasera.it)

Asl Napoli 1 Centro. La peggiore in Italia. Le sigle sindacali della dirigenza dicono basta e dichiarano lo stato di agitazione

Sono le 5 migliori aziende ospedaliere e Aziende ospedaliere universitarie secondo l'Agenas, che ha presentato oggi al Forum Risk management di Arezzo i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione della performance manageriale ri… (L'HuffPost)

Sono 5 le Aziende sanitarie territoriali pubbliche che registrano i migliori livelli di performance in Italia: Azienda Ulss n.8 Berica (Vicenza), Ats di Bergamo, Azienda Ulss n.6 Euganea (Padova), Azienda Ulss n. (Tiscali Notizie)

Asl Napoli 1 Centro. La peggiore in Italia. Le sigle sindacali della dirigenza dicono basta e dichiarano lo stato di agitazione È una debacle per la Asl Napoli 1 Centro. (Quotidiano Sanità)