Milan, da RedBird altri 15 milioni per il progetto stadio a San Donato

Nelle ultime settimane Inter e Milan hanno portato avanti una serie di incontri per il dossier relativo al nuovo San Siro, un piano che ha ripreso vita di fronte al superamento del problema del vincolo relativo al secondo anello dello stadio Giuseppe Meazza. Ma le ultime novità non hanno portato a una rinuncia – sul fronte rossonero – del progetto per un nuovo impianto a San Donato, come testimoniano le ultime dichiarazione del presidente del club, Paolo Scaroni (Calcio e Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

“Luci a San Siro non si accenderanno più,” cantava Roberto Vecchioni nel suo celebre brano. Eppure, contrariamente a quanto suggerito dalla malinconia della canzone, le luci dello storico quartiere milanese continueranno a brillare ancora a lungo. (vistanet)

La scelta definitiva dovrebbe arrivare entro la fine di dicembre, come scrive oggi La Gazzetta dello Sport, con i lavori che partirebbero dunque con l’avvento del 2025. Non solo Inter e Milan, anche l'Alcione (attualmente terzo in classifica in serie C ) pensa a un nuovo stadio a Milano. (Padova Sport)

E se la prima squadra di Milano a costruire uno stadio… fosse l’Alcione? Mentre RedBird e Oaktree, proprietà di Milan e Inter, trattano per l’acquisizione dell’area di San Siro (sul tavolo, tra le altre cose, la rifunzionalizzazione del vecchio Meazza e lo sviluppo delle aree circostanti), la società di via Olivieri, fondata nel 1952 (53 anni dopo rispetto al Milan e 44 rispetto all’Inter) e neopromossa in Serie C, ha già avviato tutte le pratiche per la costruzione di una casa tutta nuova. (La Gazzetta dello Sport)

Il Milan investe altri soldi per il progetto dello stadio

Proprio in riferimento ai 40 mln per lo stadio San Donato (ma da giorni ormai si parla dell'idea di restare a San Siro e costruire attorno al Meazza un nuovo impianto. (fcinter1908)

Novità sul fronte stadio. Nella serata di ieri, martedì 29 ottobre, si è riunito il Consiglio comunale di San Donato. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, tra gli ordini del giorno c'era anche una mozione riguardo al progetto dello stadio del Milan nell'area San Francesco. (Il Milanista)

Proprio nei giorni in cui l’amministrazione di Francesco Squeri è in attesa di chiarimenti in merito alla volontà del club di tirare dritto sul progetto previsto nell’area San Francesco, “Calcio e finanza”, con bilanci alla mano, ha reso noto che RedBird ha messo sul piatto negli ultimi mesi 15 milioni di euro in più, oltre ai 40 milioni di euro iniziali, al fine di fare proseguire i preparativi per il maxi investimento del calibro di circa 2 miliardi 200 milioni di euro, per la realizzazione del progetto previsto sui terreni collocati nella città dell’Eni che il club ha acquistato nei mesi scorsi. (Il Cittadino)